Nuovi sbarchi anche in Sardegna: 46 algerini arrivati nel Sulcis
La Alan Kurdi, nave della ong tedesca Sea Eye, ha soccorso 13 migranti che si trovavano a bordo di un barchino in legno sovraccarico diretto a Lampedusa. L'intervento è avvenuto in acque Sar maltesi. Tra i migranti soccorsi ci sono anche 8 bambini. Salvini ha già firmato per la nave il divieto di ingresso, transito e sosta nelle acque territoriali italiane.
Intanto nelle ultime ore un massiccio sbarco di migranti si è registrato lungo le coste del Sulcis, in Sardegna. Ne sono approdati complessivamente 46, tutti di nazionalità algerina. I primi barchini hanno raggiunto la spiaggia di Porto Pino, nel comune di Sant'Anna Arresi, intorno alle 7 di sabato mattina. Un cittadino ha visto aggirarsi il gruppo di migranti e ha chiamato i carabinieri. Sul posto sono arrivati i militari della Compagnia di Carbonia che ne hanno bloccati 33, tutti maschi, maggiorenni e in buone condizione di salute. Un paio di ore dopo il secondo sbarco, questa volta nel porticciolo di Sant'Antioco, dove i carabinieri hanno fermato altri 13 algerini. Dopo le visite mediche e le operazioni di identificazione, tutti verranno trasferiti nel centro di accoglienza di Monastir.
Quattro tunisini sbarcati a Linosa: bloccati a terra - Quattro migranti, probabilmente tunisini, sono invece stati sorpresi dai carabinieri nella notte sulla costa di Linosa (Ag). Non è stata rintracciata alcuna imbarcazione e i migranti non avrebbero spiegato come sono arrivati. I quattro sono stati già trasferiti a Lampedusa con una motovedetta della Guardia costiera e portati nell'hotspot di contrada Imbriacola.