In Russia "il sostegno alla guerra sta calando e il Cremlino ha bisogno di una mobilitazione sociale". Per questo, secondo il segretario del Consiglio di sicurezza e difesa nazionale dell'Ucraina, Oleksii Danilov, i servizi segreti russi stanno "pianificando una serie di atti terroristici nelle città russe, con tante vittime civili. Daria Dugina è stata solo la prima". E, conclude, "l'Ucraina, a differenza della Russia, non è in guerra con i civili".