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Esercito Israele annuncia una "pausa tattica" nel sud di Gaza | Netanyahu: "Inaccettabile, avanti a Rafah"

I militari: "Il governo sapeva della pausa". Migliaia in piazza contro il governo israeliano, c'è anche l'ex ministro Gantz

di Redazione online
16 Giu 2024 - 21:15

La guerra in Medioriente tra Israele e Hamas giunge al giorno 254. L'esercito israeliano annuncia una "pausa tattica" dell'attività militare nel sud della Striscia di Gaza per facilitare la consegna degli aiuti umanitari. Il premier Netanyahu: "Inaccettabile, avanti a Rafah". Almeno 9 persone, tra cui 5 bambini, sono morte in un raid su un edificio nel campo profughi di al-Bureij, nel centro della Striscia. Otto soldati israeliani sono rimasti uccisi nell'esplosione di un veicolo corazzato vicino alla città di Rafah, al confine con l'Egitto. C'era anche l'ex membro del gabinetto di guerra Benny Gantz tra le migliaia di persone che sono scese in piazza in diverse città dello Stato ebraico per protestare contro il governo, chiedendo di raggiungere un accordo per il rilascio degli ostaggi.

I quattro ostaggi liberati dall'Idf in un'operazione a Nuseirat

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La festa di Eid al-Adha cade quest'anno in un "momento difficile per molti musulmani. A Gaza civili innocenti stanno soffrendo gli orrori della guerra fra Hamas e Israele. Troppi innocenti sono stati uccisi, inclusi migliaia di bambini. La mia amministrazione sta facendo il possibile per mettere fine alla guerra, liberare gli ostaggi e lavorare verso una soluzione a due Stati, che ritengo sia l'unica strada parte una pace duratura fra palestinesi e israeliani". Lo ha detto Joe Biden augurando ai musulmani una buona festa di Eid-al Adha.


Il gruppo yemenita Houthi ha rivendicato oggi "tre operazioni militari" nel Mar Rosso e nel Mar Arabico. In un messaggio pubblicato su X il portavoce Yahya Saree ha dichiarato che la prima operazione è stata condotta "con diversi missili balistici" contro un cacciatorpediniere americano nel Mar Rosso. Sempre nel Mar Rosso sono stati lanciati "missili navali" contro una nave identificata con il nome "Captain Paris". La terza operazione è stata condotta "con diversi droni" contro la nave "Happy Condor" nel Mar Arabico.


E' salito a nove il numero delle persone rimaste uccise nell'attacco aereo messo a segno oggi dalle forze israeliane contro un edificio nel campo profughi di al-Bureij, nel centro della Striscia di Gaza. Secondo quanto riportato da Al Jazeera, tra le vittime ci sono cinque bambini.


Almeno sei persone, tra cui un bambino, sono rimaste uccise in un attacco aereo lanciato dalle forze israeliane contro il campo profughi di al-Bureij, nel centro della Striscia di Gaza. Lo riporta l'agenzia di stampa palestinese Wafa, citando fonti locali, secondo cui ci sarebbero diversi feriti.


In presunta polemica con la leadership militare, il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha affermato: "Abbiamo un Paese con un esercito e non un esercito con un Paese". A riportarlo e' il canale televisivo "Channel 13", spiegando che le dichiarazioni del premier sono arrivate durante una riunione di gabinetto. "Per ottenere l'eliminazione di Hamas (il movimento islamista palestinese), ho preso decisioni che non sempre vengono accettate dai vertici militari", ha detto Netanyahu.


Almeno 37.337 persone sono morte e altre 85.299 sono rimaste ferite nella Striscia di Gaza dall'inizio del conflitto, il 7 ottobre scorso. Lo ha riferito il ministero della Sanità' dell'enclave palestinese controllata da Hamas. 


Il Cairo sta facendo pressioni su Hamas affinché accetti la prima fase dell'accordo sugli ostaggi a Gaza e sul cessate il fuoco senza modifiche. L lo ha detto una fonte egiziana al quotidiano Al-Araby Al-Jadeed.


L'ufficio del primo ministro Netanyahu ha fatto sapere che "quando il primo ministro ha sentito domenica mattina la notizia di una pausa umanitaria nei combattimenti per 11 ore al giorno, ha detto al suo segretario militare che ciò era inaccettabile". Lo riporta Haaretz.


Duro scontro in Israele tra il governo e l'esercito. L'Idf ha respinto le critiche sulla sospensione dei combattimenti nei pressi del corridoio umanitario di Gaza, e anche l'affermazione secondo cui la classe politica non sarebbe stata informata della decisione. Lo riporta Haaretz. 


"È necessario che i Paesi islamici usino tutti gli strumenti disponibili per fermare il genocidio sionista a Gaza il prima possibile e per aiutare il popolo oppresso nella Striscia". Lo afferma il ministro degli Esteri iraniano ad interim, Ali Bagheri, in un colloquio telefonico con il collega degli Emirati Arabi, Sheikh Abdullah bin Zayed Al Nahyan. Quest'ultimo, da parte sua, ha sottolineato la necessità di inviare aiuti umanitari e di adottare misure efficaci per fermare gli attacchi israeliani a Gaza.


Nuovi attacchi dalle coste dello Yemen. Gli Houti hanno lanciato missili e droni contro tre navi cargo che, secondo il portavoce militare del gruppo filo-iraniano, hanno violato il loro divieto di entrare nei porti israeliani.


L'esercito israeliano ha annunciato che altri due soldati sono stati uccisi in combattimento, nel nord della Striscia di Gaza.


L'esercito israeliano ha annunciato "una pausa tattica" nel sud della Striscia di Gaza.


Il consigliere per la Sicurezza americano, Jake Sullivan, ha riferito che i mediatori di Qatar ed Egitto intendono coinvolgere Hamas per vedere se c'è un modo per portare avanti la proposta di cessate il fuoco nella Striscia di Gaza offerta dal presidente Joe Biden. I fondamentalisti hanno accolto con favore la proposta di cessate il fuoco, ma insistono che qualsiasi accordo debba garantire la fine della guerra: richiesta che Israele continua a respingere.


La polizia israeliana rende noto che 12 persone sono state arrestate per violazioni dell'ordine pubblico nella manifestazione di sabato sera a Tel Aviv contro il governo di Benjamin Netanyahu. Tra i fermati risulta anche un fotografo del quotidiano Haaretz, rendono noto i media locali.


Le sirene d'allarme sono state attivate in diverse località di confine del nord di Israele per una sospetta infiltrazione di droni dal sud del Libano. Lo riporta The Times of Israel. In precedenza l'Idf aveva comunicato di aver bombardato alcune strutture di Hezbollah, compreso un deposito di armi, nella parte meridionale del 'Paese dei cedri'.


Come ormai ogni sabato da mesi, migliaia di manifestanti sono scesi in piazza in diverse città di Israele per chiedere la liberazione degli ostaggi e protestare contro il governo di Benjamin Netanyahu. Questa sera, anche Benny Gantz partecipa a una manifestazione a Sha'ar HaNegev nel sud di Israele, meno di una settimana dopo essersi dimesso dal governo. Manifestanti si sono radunati anche davanti alla residenza ufficiale di Netanyahu a Gerusalemme e a Tel Aviv, dove il leader dell'opposizione Yair Lapid accusa il premier di "temporeggiare in modo che la gente dimentichi che è colpevole e responsabile" dell'assalto di Hamas.