Iran, fuori dal carcere senza velo: nuove accuse alle due reporter che denunciarono la morte di Mahsa Amini
Le due giornaliste erano state rilasciate domenica su cauzione dopo 17 mesi
La magistratura iraniana ha aperto un nuovo caso contro le due giornaliste rilasciate domenica su cauzione dopo 17 mesi di carcere per aver denunciato la morte di Mahsa Amini.
Niloufar Hamedi e Elaheh Mohammadi sono state accusate per essere apparse senza hijab dopo il loro rilascio temporaneo dal carcere di Evin. Sui social media sono stati diffusi video e foto che mostrano le reporter a capo scoperto quando sono state accolte da amici e familiari davanti alla prigione.
Il caso - Le due giornaliste sono state rilasciate su cauzione. Resteranno fuori dal carcere fino al processo d'appello. Hamedi, 36 anni, e Mohammadi, 31 anni, sono state condannate a ottobre rispettivamente a 13 e 12 anni di carcere per "collegamento con uno Stato ostile (gli Stati Uniti)", "raccolta e collusione contro la sicurezza nazionale" e "propaganda contro il sistema". Tuttavia, secondo la legge, Hamedi ne sconterà sette e Mohammadi sei.
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