India, bimbo di tre anni cade in un pozzo: trovato morto dopo quattro giorni
I soccorritori avevano ingaggiato una corsa contro il tempo per salvare il piccolo Sujit Wilson, ma non cʼè stato nulla da fare. Al rito funebre hanno partecipato centinaia di persone
Un bimbo di tre anni è morto dopo essere caduto in un pozzo a Manapparrai, in India, quattro giorni fa.
Il tentativo di salvarlo, che ha coinvolto squadre della Protezione civile e dei vigili del fuoco, ha tenuto col fiato sospeso l'intero Paese, proprio nei giorni in cui si celebrava la festività di Diwali, la più sentita in India. I genitori del piccolo Sujit Wilson hanno organizzato un rito funebre al quale hanno partecipato centinaia di persone.
Secondo le autorità, il bambino è precipitato da un'altezza di dieci metri, rimanendo incastrato; successivamente, a causa di uno smottamento, è caduto molto più in basso ed è stato soffocato dai detriti e dal fango che lo hanno ricoperto. Le operazioni sull'area sono proseguite per mettere in sicurezza il pozzo e un tunnel scavato dai soccorritori nel tentativo di salvare il piccolo.
La corsa contro il tempo - Domenica i soccorritori avevano utilizzato un perforatore per scavare una buca parallela al pozzo, ma a circa dieci metri è crollato tutto a causa del terreno roccioso. Sabato erano falliti i tentativi di usare robot per calare delle corde da stringere intorno ai polsi del bambino per tirarlo su. A tenere viva la speranza di tutti era un precedente del 2006, quando un bimbo di sei anni fu recuperato in sicurezza nello Stato indiano di Haryana dopo essere rimasto bloccato per 48 ore in un pozzo profondo 18 metri.
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