FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

In Francia prima udienza per l'estradizione degli ex terroristi italiani

Continua intanto il pressing di alcuni intellettuali francesi su Macron perché fermi il procedimento che potrebbe riportare gli arrestati in Italia

Brigate Rosse, gli ex terroristi arrestati in Francia

Prima udienza nel pomeriggio a Parigi del processo per l'estradizione in Italia dei nove ex terroristi rossi arrestati la scorsa settimana in Francia. Resta ancora irreperibile l'ex brigatista Maurizio Di Marzio. Continua intanto sui media francesi, con un appello al presidente Macron, la campagna di alcuni intellettuali contro l'estradizione.

Gli ex terroristi, fuggiti in Francia negli Anni 80, compariranno davanti alla Chambre de l'Instruction della Corte d'Appello dove sarà loro notificata la richiesta di estradizione italiana, saranno elencati processi, pene e capi d'accusa a loro carico e sarà comunicato il calendario delle udienze che li riguardano.

 

Gli arresti Il 28 aprile sono finiti in  manette Giorgio Pietrostefani, di Lotta Continua, Enzo Calvitti, Giovanni Alimonti, Roberta Cappelli, Marina Petrella, Sergio Tornaghi, tutti delle Brigate Rosse, Narciso Manenti dei Nuclei Armati contro il Potere territoriale. In un secondo momento si sono constituiti Luigi Bergamin e Raffaele Ventura. Mentre mancano sempre notizie dell'altro ex brigatista, Maurizio Di Marzio, che dal 10 maggio vedrà cadere in prescrizione la sua condanna e non ha accettato il consiglio di costituirsi.

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali