"Età coreana"

I coreani potrebbero diventare presto un anno più giovani: ecco perché

Il nuovo presidente della Corea del Sud Yoon Suk Yeol sta spingendo per abolire il metodo tradizionale per conteggiare l'età anagrafica nel Paese. Attualmente ogni bambino è considerato automaticamente di un anno al momento della nascita

20 Apr 2022 - 14:58
 © Ansa

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Per il nuovo governo di Seul contare gli anni delle persone con il tradizionale metodo sud coreano ha "un costo sociale ed economico non necessario" e andrebbe abolito. Dunque molti coreani potrebbero presto "ringiovanire" di un anno visto che secondo il loro conteggio già alla nascita hanno guadagnato un anno di età. L'obiettivo è adeguarsi alla comunità internazionale e generare meno confusione nella popolazione che attualmente dispone di tre diversi modi per conteggiare la propria età.

Se il governo sud coreano sta pensando a una svolta innovatrice nel modo di conteggiare l'età anagrafica non ha forse tutti i torti. Delle problematiche dovute ai diversi metodi di conteggio vigenti si sono già riscontrate durante la campagna vaccinale contro il Coronavirus quando la popolazione è stata divisa in fasce d'età con non poca confusione tra chi aveva diritto all'inoculazione e chi ancora no. In Corea del Sud infatti esistono tre metodi di conteggio.

Metodo internazionale - Ufficialmente, il Paese ha utilizzato il sistema di conteggio internazionale dal 1962, quindi utilizza la data di nascita di una persona nella maggior parte delle procedure legali.

Metodo ufficiale - Il Paese ha anche un altro modo ufficiale per contare l'età, i bambini il primo di gennaio successivo alla loro nascita guadagnano un anno di età. Ad esempio, un bambino nato a dicembre 2020 avrebbe due anni entro gennaio 2022, anche se avrebbe dovuto compierli a fine anno. Questo metodo è usato anche dalla legge sul servizio militare e da quella che disciplina i reati di violenza sessuale.

Metodo tradizionale - Infine esiste "l'età coreana", che viene utilizzata da tutti nella società: ognuno ha automaticamente un anno alla nascita e diventa un anno più vecchio il giorno di Capodanno, indipendentemente dalla propria data di nascita.

Come i coreani potrebbero "ringiovanire" - Per comprendere quanto la decisione del governo di Seul possa spazzare via un bel po' di confusione generata dalla coesistenza di questi metodi si può fare un esempio pratico guardando all'età di un vip coreano, componente della band "I BTS". V, pseudonimo di Kim Tae-hyung è nato a Taegu il 30 dicembre del 1995. Se la Corea del Sud si adegua in toto al conteggio internazionale, alla domanda "quanti anni hai?" V potrebbe rispondere semplicemente "26 anni". Dicendo addio al metodo dell'età coreana che gliene assegna 28, e all'altro metodo ufficiale vigente nel Paese che gliene dà 27. 

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