Le autorità del paese hanno imposto l'installazione di un certificato crittografico che limita la libertà dei cittadini in rete
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Intromettersi nella vita online dei cittadini non sarà più così facile per il governo del Kazakistan. Google e Mozilla sono pronti a fare guerra al paese che ha imposto agli utenti l'installazione di un certificato, chiamato anti-HTTPS, in grado di spiare l'attività in rete del popolo kazako. Il certificato è infatti in grado di decifrare le comunicazioni online, esaminandone il contenuto. Una violazione della privacy inaccettabile per i due colossi del web.
Chrome e Firefox impediranno così l'installazione del software governativo e bloccheranno il funzionamento dei dispositivi che l'hanno già scaricato. Il certificato creato dal governo era capace di intercettare i dati provenienti da 37 domini, tra i quali si ritrovano Facebook e Twitter.
Il ministro dello sviluppo digitale del Kazakistan si è giustificato dichiarando che queste misure sono state adottate per migliorare la difesa contro gli hacker. Ma queste spiegazioni non hanno convinto Google e Mozilla: "Non possiamo tollerare nessuna violazione della privacy degli utenti" spiega Parisa Tabriz, responsabile della sicurezza per Google.