G7, Meloni vede Starmer e Merz: sul tavolo la crisi in Medioriente e la guerra in Ucraina

Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha incontrato alla vigilia del Vertice G7 di Kananaskis il cancelliere della Repubblica Federale di Germania Friedrich Merz e il primo ministro britannico Keir Starmer. Al centro dei due colloqui gli sviluppi della crisi in Medioriente e la guerra in Ucraina, nel quadro delle relazioni transatlantiche e in vista del prossimo Vertice Nato dell'Aja. "A breve distanza dal loro recente colloquio" a Palazzo Chigi, si legge in una nota diffusa al termine dell'incontro con Merz, è stata confermata "la comune volontà di riunire a Roma, a inizio 2026, una nuova edizione del Vertice intergovernativo tra Italia e Germania e di mantenere uno stretto coordinamento sui principali temi dell'agenda UE, come il contrasto alle migrazioni irregolari e la competitività". 

 Il premier britannico Starmer ha sottolineato la "buona relazione" tra Italia e Regno Unito. Aprendo il colloquio con Meloni, il capo del governo di Londra ha affermato che "è fantastico avere questo bilaterale, per discutere le questioni molto urgenti degli ultimi giorni: è sempre un piacere e un privilegio discutere questi temi con una persona dalla mente aperta come te". Starmer ha poi ribadito i buoni rapporti bilaterali e la relazione personale altrettanto positiva tra lui e il premier. "Abbiamo molto di cui discutere a questo G7: dal Medioriente all'Ucraina, fino alla Nato", ha concluso.

 I due leader hanno passato in rassegna le principali vie di collaborazione bilaterale soprattutto nell'ambito dell'energia, della promozione degli investimenti e della sicurezza e della difesa, con particolare riferimento al programma strategico Global Combat Air Programme (G-Cap), nonché la sempre più proficua cooperazione nel contrasto alla lotta alla tratta degli esseri umani e alla migrazione irregolare.

 Proprio su quest'ultimo punto, Meloni si è detta "molto felice della cooperazione" trai due Paesi. "C'è molto da discutere sulla migrazione, e abbiamo lavorato molto duramente con gli altri Stati per avere una dichiarazione dedicata" al vertice "per affrontare" il tema, ha aggiunto Meloni. "E' molto importante per l'Italia: come sai siamo stati i primi a portare questo tema a livello di G7. Sono molto felice che questo lavoro continui e ringrazio la Gran Bretagna per essere stata molto chiara su questo tema", ha aggiunto la premier.

Alla vigilia dell'apertura ufficiale del G7, si è svolto anche un lungo e informale colloquio tra Meloni, il presidente francese Emmanuel Macron, il cancelliere tedesco Friedrich Merz, il primo ministro britannico Keir Starmer e il primo ministro canadese Mark Carney. L'incontro, secondo quanto si apprende, si è aperto con uno scambio di saluti e qualche battuta tra i leader e ha rappresentato l'occasione per un primo confronto in vista dell'avvio dei lavori del G7.