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G20:ok impegni su clima ma senza Usa | Gentiloni: onorevole accordo su migranti, realistico quello su commercio

Duro lʼOsservatorio Romano dopo la mancata intesa sugli scafisti: "Occasione perduta"

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Il secondo giorno del G20 di Amburgo vede la conferma dell'impegno a 19 sul clima, dopo che gli Stati Uniti si sono chiamati fuori dagli accordi di Parigi. Nessun intesa invece per eventuali sanzioni Onu agli scafisti: sul tema è intervenuto l'Osservatore Romano definendo il vertice "una grande occasione persa".

Sui migranti per Gentiloni è stato raggiunto un "comprosso onorevole", mentre quello sul commercio è stato definito "realistico".

Angela Merkel ha avuto il merito di aver evitato che l'abbandono di Donald Trump aprisse una via di fuga ad altri. E ha isolato gli Usa, "chiamando il dissenso per nome", come annunciava di voler fare da giorni. Nel comunicato finale si mette nero su bianco che l'intesa è "irreversibile". C'è anche un "action plan", in allegato, per definire la "veloce realizzazione" degli obiettivi da raggiungere nel contrasto ai cambiamenti climatici.

Contro il protezionismo - Sul secondo nodo del summit 2017 si è trovato inoltre un compromesso: un riconoscimento del libero commercio, con l'impegno "contro il protezionismo, che include tutte le pratiche di commercio sleale" ma con i "legittimi strumenti di difesa". E' questo l'elemento che lascia aperte troppe possibilità, costituendo un terreno fertile di scontri, anche sui dazi. Troppo poco invece sui migranti, il dossier che interessava molto all'Italia.

Ma la Merkel è stata "sconfitta" dai no global: due giorni e due notti di violenze e scontri hanno sopraffatto la polizia tedesca. E le polemiche, in campagna elettorale, sono appena iniziate. La dichiarazione sull'irreversibilità dell'accordo di Parigi sul clima, firmata da 19 paesi; anche Russia e Cina, il timore era che si sfilassero, è il vero risultato che si deve alla Merkel dopo settimane di contatti frenetici e manovre per isolare il difficile inquilino della Casa Bianca. La parola è stata infatti inserita all'ultimo momento, ma per sbloccare la difficile trattativa sul testo Trump ha preteso di inserire un riferimento ai combustibili fossili. Gli Usa, si legge, "si impegneranno a lavorare a stretto contatto con altri Paesi per aiutarli ad accedere e utilizzare i combustibili fossili in modo più pulito ed efficiente".

 

Nuovo vertice sul clima a Parigi il 12 dicembre - Tra i corridoi di Amburgo si sussurra però anche che Washington avrebbe inteso le trattative di questi due giorni come un momento importante "per costruire ponti e per rientrare, un domani, nell'accordo sul clima". Un'ipotesi che vede ottimista Theresa May, ma non la cancelliera. In questo scenario, Emmanuel Macron ha annunciato un nuovo vertice sul clima a Parigi per il prossimo 12 dicembre.

No sanzioni Onu contro scafisti - Sui migranti invece, è saltata la proposta di Donald Tusk sulle sanzioni Onu agli scafisti. Sono state Cina e Russia a impedire di inserirla nel documento finale. Il comunicato sottolinea invece - il punto è per Trump ma non solo - "il diritto sovrano degli Stati di gestire e controllare i loro confini e stabilire politiche" nell'interesse della sicurezza nazionale. Invita però anche a mettere in campo "sforzi globali e azioni coordinate" nei confronti "sia dei rifugiati che dei migranti economici". Una precisazione che Gentiloni non ha mancato di sottolineare. Sui temi economico-finanziari, il G20 si impegna a sostenere Basilea 3, a promuovere la digitalizzazione per favorire il mercato del lavoro e ad ampliare i benefici della globalizzazione: tutti devono "coglierne le opportunità". Sul tema delicato dell'acciaio, l'unico passo avanti è l'appello al global forum ad adempiere ai suoi "obblighi relativamente a un migliore scambio di informazioni e a una collaborazione rafforzata entro agosto 2017, e ad elaborare velocemente soluzioni alla questione della iperproduzione entro novembre".

Osservatore Romano: "G20 è una grande occasione persa" - "Una grande occasione persa". Così l'Osservatore Romano ha commentato i lavori del G20 ai quali ha dedicato l'apertura di prima pagina. In particolare è giudicato negativamente il mancato accordo "per varare sanzioni contro i trafficanti di esseri umani", "un aspetto di centrale importanza in relazione all'emergenza immigrazione". "Non è un bilancio positivo, quello che emerge del G20 tedesco", ha sottolineato il giornale della Santa Sede parlando poi del clima. E anche nella condanna del protezionismo "un accordo tiepido, figlio di un fragile compromesso".

Gentiloni: sui migranti trovato un compromesso onorevole - Sulle questioni delle migrazioni è stato trovato un "compromesso onorevole", è stato il commento del presidente del Consiglio Paolo Gentiloni. "La questione migratoria - ha aggiunto - è stata affrontata da un punto di vista di collegamento con i temi dell'Africa. E' un tema sul quale c'è stato certamente un dibattito. Alla fine è stato positivamente accettato un linguaggio tipico da Nazioni Unite", ha concluso, ricordando che "stiamo parlando di tema migratorio a livello globale". 

Dossier Africa - Ma il G20 di Amburgo è stato anche il summit in cui si è parlato del "Piano Africa", uno strumento ispirato per la verità in Italia, che sta particolarmente a cuore alla padrona di casa: l'idea è quella di rendere attraenti i Paesi dell'Unione africana per gli investimenti privati stranieri. "Anche questo significa che l'Europa deve prendere il destino nelle sue mani", ha ribadito la Merkel.