Francia, Marine Le Pen promette: multa per chi indossa il velo
A pochi giorni dal primo turno delle elezioni presidenziali, arriva la proposta della leader del Rassemblement national
Marine Le Pen, candidata alle elezioni presidenziali francesi di domenica 10 aprile per il Rassemblement national, propone una multa per chi indossa il velo.
Secondo Le Pen, questa multa si applicherà come per gli automobilisti che non indossano la cintura di sicurezza. "È del tutto applicabile ed è ancora una volta una misura che chiedono i francesi. Sono, credo, più dell'85% coloro che non vogliono che venga più indossato il velo in pubblico perché hanno capito che negli ultimi 20 anni questo velo è stato usato dagli islamisti come un'uniforme e come dimostrazione dell'avanzata dell'islamismo", ha detto Le Pen a Rtl.
Al contrario, ha aggiunto Le Pen, non sarà più vietata la kippah ebraica. Nel 2011, la Francia fu il primo Paese europeo a varare la legge (entrata in vigore nell'aprile di quell'anno) che mise al bando l'uso del burqa, vietando la "dissimulazione del volto nei luoghi pubblici", senza menzione esplicita del velo integrale islamico. Tuttavia le donne che indossano il burqa o il niqab devono pagare una multa, e possono essere obbligate a seguire uno stage di "educazione civica". La legge creava inoltre un nuovo reato, la "dissimulazione forzata del viso": chi obbliga una donna a coprirsi completamente rischia il carcere e una multa.
Ma ora la candidata di estrema destra, in forte progressione nei sondaggi in vista del primo turno alle elezioni presidenziali di domenica, intende spingersi oltre vietando anche il semplice velo.
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