I consoli dei Paesi dell'Unione Europea a Milano e la rappresentanza della Commissione europea e del Parlamento europeo in città hanno voluto portare la loro solidarietà al console ucraino a Milano dopo l'attacco della Russia. "Ci sembrava doveroso - ha spiegato il console francese a Milano, François Revardeaux - dimostrare la solidarietà dei Paesi dell'Unione Europea in questo momento drammatico che stiamo vivendo. Così come è stato fatto a Roma, abbiamo pensato che un gruppo di consoli generali dovesse portare anche a Milano la solidarietà al popolo ucraino e al suo console". Nel corso del presidio i consoli hanno incontrato il collega ucraino Andrii Kartysh, e c'è stato uno scambio di bandiere della Ue, della Francia, che ha la presidenza di turno dell'Unione, e dell'Ucraina in segno di solidarietà. "La Commissione europea è a fianco dell'Ucraina per ribadire che siamo uniti più che mai - ha spiegato Massimo Gaudina, capo rappresentanza della Commissione Ue a Milano -. Sono state decise una serie di sanzioni che colpiranno la Russia e ci si occuperà del problema dei profughi". Al presidio hanno partecipato anche i consoli di Croazia, Austria, Germania, Polonia Ungheria.
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