La parata militare per i 250 anni dell'esercito americano
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Il costo del denaro resta in una forchetta fra il 4,25% e il 4,50%. L'inquilino della Casa Bianca contro il presidente della Banca centrale americana Powell: "È uno stupido e mi odia"
Donald Trump con Jerome Powell nel giardino delle Rose alla Casa Bianca © Afp
La Federal Reserve ha lasciato i tassi di interesse invariati nonostante il pressing di Donald Trump. Il costo del denaro resta dunque fermo in una forchetta fra il 4,25% e il 4,50%, livello al quale è da dicembre. "La Fed - aveva detto l'inquilino della Casa Bianca prima che la Banca centrale americana annunciasse le proprie decisioni di politica monetaria - dovrebbe tagliare i tassi di interesse". Jerome Powell, aveva aggiunto il presidente Usa, sta facendo un "cattivo lavoro: è uno stupido e mi odia".
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La Fed dovrebbe tagliare i tassi di interesse. Lo ribadisce Donald Trump nel giorno in cui la Banca centrale americana annuncerà le proprie decisioni di politica monetaria. Jerome Powell sta facendo un "cattivo lavoro", "probabilmente oggi non taglierà i tassi", ha aggiunto Trump sottolineando che i tassi dovrebbero essere 2,5 punti più bassi. Se lo fossero "risparmieremmo miliardi di dollari sul debito". Powell "non è intelligente, mi odia", ha messo in evidenza Trump. "È uno stupido", ha osservato ancora mettendo in evidenza che in Europa il costo del denaro è stato ridotto.