Covid, Israele chiede ai giovani di vaccinarsi: non vogliamo restrizioni
La variante Delta corre e spaventa, così Tel Aviv cerca soluzioni con la nomina di un funzionario per un maggior controllo degli ingressi ai confini
Visto l'aumento dei contagi di coronavirus negli ultimi giorni, il premier israeliano Naftali Bennett ha invitato i giovani del Paese a vaccinarsi. In particolare sono stati scoperti casi di variante Delta. "Non vogliamo imporre restrizioni né alle feste, né ai viaggi. Ma proprio per questo, se non volete restrizioni, andate a vaccinarvi oggi", ha detto. Il governo ha nominato un direttore incaricato di gestire gli attraversamenti di confine.
In particolare, il funzionario, Roni Numa, dovrà occuparsi dell'aeroporto internazionale. Si tratta di un ex generale dell'esercito, la cui nomina, secondo Bennet, mira ad aumentare gli sforzi del Paese per "evitare l'ingresso di questo virus e delle varianti e di altri futuri virus dal resto del mondo in Israele".
Infine Tel Aviv ha reintrodotto l'obbligo di indossare le mascherine al chiuso, che era stato abolito lo scorso 15 giugno. Il ministero della Sanità nel fine settimana ha anche raccomandato agli israeliani di usare la mascherina pure all'aperto nel corso di eventi pubblici, come ad esempio il Gay Pride.
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