"Stanno sparando nell'Aula". Il tweet più drammatico delle concitate fasi dell'invasione del Campidoglio da parte dei manifestanti pro-Trump a Washington è quello di Matt Fuller, uno dei reporter rimasti chiusi nei palazzi in lockdown dopo l'irruzione dei dimostranti. Le armi spianate in una foto destinata a restare nella storia sono quelle degli uomini della sicurezza interna, che si frappongono per tenere lontani i facinorosi. "Ci hanno chiesto di metterci al riparo sul pavimento e di preparare le nostre maschere antigas. Questo è folle", scrive il deputato del Minnesota, Dean Phillips. "I manifestanti sono ora all'aula del Senato", twitta poco dopo un collega, mentre la stessa polizia fa sapere che alcuni agenti hanno dovuto estrarre le armi per proteggere i politici. Ma che la situazione fosse drammatica e fuori controllo si poteva capire da diversi messaggi, anche dall'esterno, come quello secondo cui il Dipartimento della Difesa "ha appena negato una richiesta da parte dei funzionari di Washington DC di schierare la Guardia Nazionale nel Campidoglio".
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali