Coronavirus, italiano a Wuhan: “La nostra vita gestita da un’app”
A “Quarta Repubblica” la testimonianza di un imprenditore vicentino residente nel paese dove si è diffusa la pandemia
"La nostra vita gestita da un'app". Sono le parole di Lorenzo Mastroto, manager vicentino residente a Wuhan. Il 46enne racconta ai microfoni di "Quarta Repubblica" la vita dopo la fine dell'emergenza coronavirus, nella città cinese dove è partita la pandemia. "Tutto viene fatto tramite questa piattaforma - spiega il manager italiano - che gestisce anche molte informazioni personali".
L'applicazione viene usata per pagare, per conoscere i negozi aperti e le zone vietate, ma soprattutto traccia il minimo spostamento di ogni persona e decide chi può uscire di casa e chi no. "Loro sanno dove parto, dove arrivo e su quale treno sto viaggiando - conclude il 46enne - se una persona positiva ha viaggiato sul mio stesso mezzo allora possono rintracciarmi e mettermi in quarantena".
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