L'energia elettrica è stata ripristinata dopo circa cinque ore. L'interruzione potrebbe avere un'origine dolosa
Festival di Cannes © Ente del Turismo
"Un'interruzione di corrente ha colpito attualmente la città di Cannes e i suoi dintorni. La causa del guasto non è stata ancora identificata e sforzi per risolvere il problema sono in corso". Così il comunicato del Festival di Cannes fa il punto sulla situazione di blackout elettrico che ha colpito da ore tutta la regione delle Alpi-Marittime. Secondo la gendarmeria della Alpi Francesi, contattata da France 3 l'interruzione di corrente sarebbe un atto non occasionale, ma volontario: ci sarebbe stato un incendio di una cabina ad alta tensione nel comune di Tanneron (Var). Esperti tecnici di polizia criminale sono sul posto e stanno indagando su quanto successo.
L'energia elettrica a Cannes è stata ripristinata intorno alle 15, quando la musica ha ricominciato a risuonare dagli altoparlanti sul lungomare. La fine del blackout è stata accolta con grandi applausi dalla popolazione locale. In precedenza, circa 160.000 famiglie nel dipartimento francese delle Alpi Marittime erano rimaste senza elettricità dopo che una linea ad alta tensione era caduta, secondo quanto riferito dall'operatore della rete elettrica Rte. L'interruzione è avvenuta poche ore dopo che un incendio in una sottostazione elettrica vicino a Cannes durante la notte aveva già indebolito la rete.
"Il Palais des Festivals era passato a un'alimentazione elettrica indipendente durante il black out, consentendo a tutti gli eventi e le proiezioni programmati, compresa la cerimonia di chiusura, di svolgersi come previsto e in condizioni normali".
L'interruzione di corrente si è verificata intorno alle 10 del mattino, mentre erano in corso diverse proiezioni al Palais des Festivals, interrotte per qualche minuto prima di riprendere. "La nostra risposta è piuttosto semplice: i nostri generatori si avviano automaticamente. Quindi, in caso di interruzione di corrente, ripristiniamo la corrente pochi istanti dopo grazie ai nostri generatori", ha spiegato a BFMTV Christophe Arnoult, direttore tecnico del Festival di Cannes.