Lo ha reso noto la polizia locale

Attacco vicino a una sinagoga a Manchester, aggressore ispirato dall'Isis

08 Ott 2025 - 18:07
 © Ansa

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L'aggressore ucciso nel recente attacco vicino a una sinagoga ortodossa a Manchester si era avvicinato negli ultimi tempi alle idee dell'Isis, dichiarando la sua fedeltà al gruppo terroristico. Lo ha reso noto la Greater Manchester Police sulla base degli ultimi sviluppi dell'indagine e dell'esame della memoria del computer del 35enne britannico di origine siriana Jihad al-Shamie. Gli investigatori non hanno per ora elementi a sostegno di legami concreti dell'uomo con l'Isis o con altri gruppi organizzati. Hanno tuttavia raccolto indizi su una sua radicalizzazione più o meno recente. Ma soprattutto si basano sulla registrazione di una telefonata fatta da Shamie in persona al 999 (l'equivalente britannico del 112) subito prima dell'attacco: chiamata nella quale dichiarava la sua adesione e annunciava esplicitamente di voler uccidere dei fedeli ebrei "in nome dello Stato Islamico".