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Arizona, irruzione armata della polizia per curare un bambino non vaccinato

I genitori non volevano portarlo in ospedale perché temevano guai con il Dipartimento della salute

30 Mar 2019 - 09:48

Alcuni agenti di polizia, armati e in tenuta antisommossa, lo scorso 25 febbraio, hanno fatto irruzione in una casa in Arizona al grido: “Uscite con le mani alzate”. Caccia all'uomo? In realtà si trattava di un'insolita caccia al bambino. Le forze dell’ordine hanno intimato a due genitori di consegnare il loro figlio con la febbre alta, dato che i due non volevano portarlo all’ospedale. Il motivo? Non lo avevano vaccinato e volevano evitare guai con il Dipartimento della salute. La polizia di Chandler ha pubblicato il video dell’irruzione e ha spiegato che il piccolo di due anni soffriva di una “malattia potenzialmente mortale” e che prima di utilizzare le maniere forti gli agenti avevano più volte tentato di convincere i genitori, senza però riuscirci.

Il filmato mostra le forze dell’ordine bussare alla porta di casa e successivamente fare alcune telefonate al medico per chiedere notizie sul suo stato. "Ho già parlato con il medico - dice un agente nel video rivogendosi al padre del bambino - e mi ha spiegato che questa potrebbe essere una situazione pericolosa per la vita, so che la febbre sta scendendo, ma abbiamo bisogno che tu esca e parli con noi. Altrimenti tutti i tuoi figli saranno portati via e tu passerai guai seri".

Il padre però ha continuato a rifiutare le richieste, dicendo che suo figlio stava bene e che era preoccupato di essere costretto ad “andare in ospedale e spendere tremila dollari per le cure”. Ad un certo punto la polizia ha sfondato la porta a calci, è entrata in casa e con pistole alla mano urlando ai genitori di uscire con le mani alzate. Dopo qualche minuto i tre figli della coppia sono stati prelevati e ora sono sotto la custodia del Dipartimento di sicurezza.

Un funzionario statale ha successivamente dichiarato che al bambino malato è stato diagnosticato l’Rsv, un virus respiratorio che tipicamente provoca sintomi simili a quelli del freddo e che può essere pericoloso per i bambini piccoli, soprattutto se non sono stati vaccinati.

I genitori hanno spiegato ai media locali che rivogliono disperatamente riavere i loro figli. Il padre ha sottolineato che il rischio di una meningite era scongiurato,  che col passare delle ore la situazione andava migliorando sempre di più e che non c’era da preoccuparsi particolarmente. "Amiamo i nostri figli  e se avessero bisogno di aiuto, li aiuteremmo assolutamente", ha aggiunto. 

Alcuni legislatori dell'Arizona hanno espresso indignazione per l'incidente, dicendo che non c'era bisogno che la polizia usasse un livello così alto di forza."E dove sono finiti i diritti dei genitori di decidere cosa è meglio per il loro bambino?", si è chiesto il politico locale Kelly Townsend, che ha aggiunto: "I genitori hanno capito che il bambino stava meglio e la successivamente hanno trovato la "Gestapo" che bussava alla loro porta".

Un rapporto pubblicato dall'Organizzazione Mondiale della Sanità a dicembre sui casi di contagio del morbillo sottolinea che questa malattia è aumentata del 30% in tutto il mondo lo scorso anno, alimentata da "lacune" nella copertura vaccinale . Proprio per questo è importante vaccinare e curare adeguatamente i bambini, soprattutto se piccoli.

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