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Afghanistan, il mullah Hasan guiderà il nuovo governo talebano | Il figlio del mullah Omar alla Difesa

Il primo ministro nominato ad interim nell'esecutivo "provvisorio" è nella lista Onu dei terroristi. Il ministro dell'Interno è ricercato dall'Fbi. Di Maio: "Pessimo segnale"

Il mullah Mohammad Hasan è stato nominato primo ministro ad interim del nuovo governo "provvisorio" dei talebani. Lo annuncia il portavoce Zabihullah Mujahid. Il mullah Abdul Ghani Baradar, co-fondatore dei talebani, negoziatore con gli Usa a Doha e capo politico in pectore degli studenti coranici, sarà invece il vice leader del nuovo governo a Kabul.

Il portavoce dei talebani Zabihullah Mujahid ha annunciato i primi nomi del nuovo governo dell'Afghanistan. Mullah Yaqoob, figlio del fondatore dei talebani, il mullah Omar, sarà ministro della Difesa mentre Sirajuddin Haqqani ricoprirà l'incarico di ministro dell'Interno. Haqqani, leader dell'omonima rete di milizie ritenuta vicina ad Al Qaida, è attualmente ricercato dall'Fbi per terrorismo, con una taglia di 5 milioni di dollari, secondo quanto riferisce la stessa agenzia Usa.

 

Afghanistan, premier ad interim per il nuovo governo talebano

 

Il nuovo governo afghano "dovrà affrontare i problemi immediati, soprattutto la povertà", ha affermato Mujahid, dopo avere annunciato la lista dei ministri. "Il problema della sicurezza è risolto, perché non c'è più la guerra", ha aggiunto. L'Afghanistan "ha affrontato una grave crisi e l'emirato islamico ha deciso di formare questa amministrazione. Alcuni ministeri devono essere ancora assegnati" e "noi cerchiamo di nominare figure di alta professionalità anche nel ruolo di vice e sottosegretari", ha aggiunto.

 

"Non consentiremo a nessuno di interferire nei nostri affari, abbiamo diritto di essere riconosciuti ufficialmente e di essere sostenuti, è così che deve andare", ha concluso il portavoce talebano.

 

Chi è il nuovo primo ministro - Il mullah Mohammad Hasan (anche detto Mohammad Hasan Akhund, laddove akhund è un sinonimo di mullah) è figura meno nota di altre nella leadership dei Talebani, ma non per questo meno potente. A lui era infatti affidata fino ad oggi la presidenza del Rahbari Shura, (letteralmente il 'Consiglio della guida', cioè il Consiglio direttivo), che ha svolto praticamente le funzioni di governo dei Talebani, prendendo tutte le maggiori decisioni prima di sottoporle all'approvazione della guida suprema del movimento, il mullah Hibatullah Akhundzada. Figura nella lista dell'Onu di persone designate come "terroristi o associati a terroristi".

 

Di Maio: "Ricercati in nuovo governo talebani pessimo segnale"

La nomina di un premier che rientra nella lista dei terroristi dell'Onu e del ministro dell'Interno ricercato dall'Fbi "non sono buoni segnali alla comunità internazionale, anzi sono pessimi segnali". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, in merito al nuovo governo dei talebani. Il problema dei flussi migratori dall'Afghanistan, ha aggiunto, "potrebbe iniziare dall'inverno a causa della siccità" che sta creando una crisi.

 

Usa: "Preoccupa il governo dei talebani, lo valuteremo sui fatti" Gli Stati Uniti sono "preoccupati" dal governo formato dai talebani e lo giudicheranno sulla base dei fatti. Lo afferma il Dipartimento di Stato americano.

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