Afghanistan, il governo: oltre 2.400 i morti per il terremoto
Si aggrava il bilancio della serie di forti scosse sismiche che sabato ha colpito la provincia occidentale di Herat
In Afghanistan è salito a oltre 2.400 persone morti il bilancio, ancora provvisorio, della serie di forti scosse di terremoto, di cui due di magnitudo 6.3, che sabato ha colpito la provincia occidentale di Herat.
Lo ha riferito il dipartimento provinciale del ministero per la gestione dei disastri. Il ministero ha comunicato in una nota che il terremoto ha colpito gli abitanti di 20 villaggi: 2.440 persone sono rimaste ferite, 2.445 sono morte. Inoltre, 1.983 edifici sono stati distrutti.
Circa sei villaggi sono stati distrutti e centinaia di civili sono rimasti sepolti sotto le macerie. Il ministero ha chiesto aiuti urgenti.
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