I videogames hanno sempre cercato di unire (e far divertire) le persone: ce ne parlano Simone "AkirA" Trimarchi, Andrea Facchinetti, Emilio Cozzi e Giorgio "Pow3r" Calandrelli
© IGN
Nel nono episodio di Mastergame Play parliamo del videogioco come mezzo di socializzazione, come medium capace di unire le persone: sin dai tempi di Pong, infatti, i videogames hanno tentato di coinvolgere i giocatori, facendoli collaborare o sfidare tra loro, evolvendosi nel tempo fino a diventare un vero e proprio fenomeno capace di attirare su di sé l'attenzione di milioni di spettatori, si tratti di sessioni in diretta su Twitch o esibizioni eSport nei palazzetti.
Ne parliamo insieme a Simone "AkirA" Trimarchi, uno dei maggiori esperti di sport elettronici del Bel paese, che ci racconta cosa volesse dire essere un giocatore professionista nei primi anni 2000, e Andrea Facchinetti, grande appassionato di motori che ci parla del campionato GT World Championship raccontandoci le differenze tra piloti reali e campioni virtuali.
In studio inoltre ci sarà Emilio Cozzi, giornalista de Il Sole 24 Ore e Wired Italia, che ci parla del videogioco come vera e propria disciplina sportiva, e soprattutto Giorgio "Pow3r" Calandrelli, uno degli streamer più amati e famosi della scena italiana.
L'appuntamento è fissato come sempre alle 16:45 sul canale 51 del digitale terrestre e on demand su Mediaset Play e Tgcom24 a partire dalla domenica mattina. La replica sarà trasmessa sempre sul canale 51 alle 22:15 di domenica.
Se siete curiosi di scoprire di più su Mastergame Play, non perdete la replica dell'ottavo episodio di seguito.