TRA SOGNI E NUOVE OPPORTUNITÀ

Moda, musica e un simbolo di rivincita: Mahmood dà lezioni ai ragazzi

A Milano la tappa italiana del ‘Levi’s Music Project 2020’, che supporta la formazione musicale dei giovani delle periferie

21 Lug 2020 - 00:00
1 di 10
© Ufficio stampa  | Mahmood con i ragazzi del Levi's Music Project 2020
© Ufficio stampa  | Mahmood con i ragazzi del Levi's Music Project 2020
© Ufficio stampa  | Mahmood con i ragazzi del Levi's Music Project 2020

© Ufficio stampa | Mahmood con i ragazzi del Levi's Music Project 2020

© Ufficio stampa | Mahmood con i ragazzi del Levi's Music Project 2020

Un grande progetto internazionale che è anche un simbolo di rivincita. Esercitarsi, suonare in una sale prova professionale e realizzare insieme qualcosa di nuovo, di vero, di forte, grazie alla musica e al lavoro di squadra. Un brano musicale, che diventerà anche un corto, per raccontare un’esperienza unica. Con la fine del mese di luglio si avvia al termine l’edizione 2020 di ‘Levi’s Music Project’, l’iniziativa che da cinque anni il brand rinnova e porta avanti per supportare la musica nelle periferie di tutto il mondo, tramite un programma di educazione musicale e strumentale. Quest’anno in Italia, a Milano, 14 giovani talenti hanno avuto la possibilità di lasciarsi ispirare da Mahmood

RADICI E ALI - L’artista ha seguito, infatti, un gruppo di giovani talenti assieme a un team di musicisti professionisti, parolieri e producer, in un percorso articolato in diverse lezioni. Il brand ha voluto collaborare così con realtà significative e già radicate nel territorio e ha scelto l’artista proprio per la sua storia autentica e il suo legame con il quartiere nella zona Sud della città da cui proviene, in cui è cresciuto e al quale vuole ora restituire qualcosa. “Se dovessi descrivere Gratosoglio in due parole direi autenticità ed evoluzione”, ha spiegato Mahmood. “Credo che il cuore del progetto sia la rivincita – ha anche aggiunto –. Spero di riuscire ad accendere la fiamma negli occhi di quei ragazzi che vogliono crearsi una loro strada”. 

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri