STOP AD ECCESSIVO SFRUTTAMENTO TERRA
Ambiente, allarme Unesco: un milione di specie a rischio estinzione
Per gli esperti, per evitare il peggio, è necessarrio porre fine allʼeccessivo sfruttamento della Terra
Nuova preoccupante allerta per il pianeta. Un milione di specie animali e vegetali (una su otto) è a rischio estinzione nel breve termine. L'allarme arriva dalla Piattaforma intergovernativa per la biodiversità e i servizi ecosistemici dell'Unesco. Gli esperti continuano però a nutrire speranza: si può ancora evitare il peggio, avvertono, a condizione di porre fine all'eccessivo sfruttamento della Terra.
Il principale responsabile di questa situazione, secondo gli esperti, è appunto l'uomo, col suo modello di consumo insostenibile. Il cambiamento deve essere immediato, ed operare "in profondità", se si vogliono salvare tutti o una parte di questo milione di esseri viventi. Metà dei quali, dicono le cifre, sono ormai considerati "morti che camminano".
Il rischio di estinzione per animali e piante - Fra gli animali, rischia di scomparire un insetto su 10, un mammifero su 4, il 41% degli anfibi, il 19% dei rettili, il 13% degli uccelli, il 7% dei pesci, il 31% degli squali. Nel regno vegetale, i tassi variano fra il 16 e il 63%. Le conifere, come i pini e gli abeti, hanno un tasso di rischio scomparsa dalla Terra del 34%.
Le cause - Fra le cause, in testa c'è la distruzione degli habitat. La copertura forestale del pianeta è diminuita di un terzo rispetto al periodo pre-industriale. Seguono le estrazioni minerarie, le dighe, le strade, gli insediamenti urbani, lo sfruttamento sconsiderato delle risorse, il cambiamento climatico, l'inquinamento e le specie invasive.
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