Il dossier sarà consegnato ai vertici del Commercio Usa durante la riunione prevista all'inizio della settimana prossima
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La Commissione europea intende chiedere all'amministrazione statunitense di escludere una serie di prodotti del mercato comunitario dai dazi decisi dagli Stati Uniti. La richiesta, secondo quanto riportato da Politico.eu, riguarda un insieme ampio di beni considerati particolarmente esposti alle misure commerciali introdotte da Washington. Nel documento, che il sito afferma di aver visionato e che si estende per 27 pagine, figurano alimenti come pasta, formaggi, vino e olio d'oliva, insieme ad altre categorie merceologiche, tra cui liquori, occhiali da sole, diamanti, utensili, tubature metalliche, componenti per motori navali, attrezzature industriali, tessuti, calzature, cappelli, ceramiche e robot utilizzati nei processi produttivi.
La lista è stata definita dai Paesi dell'Unione e sarà consegnata lunedì al segretario statunitense al Commercio, Howard Lutnick, e al rappresentante per il Commercio, Jamieson Greer, durante il Consiglio dedicato ai rapporti bilaterali. L'incontro prevede anche un confronto tra i ministri dei Ventisette e la delegazione americana nel corso di un pranzo di lavoro. Secondo Politico, i settori citati non rientravano nell'intesa commerciale raggiunta a luglio tra l'allora presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, e la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, durante un incontro tenuto in Scozia. Il portale sottolinea inoltre che la richiesta europea relativa alla pasta rappresenta un tema particolarmente sensibile nel contesto italiano, poiché il comparto sta affrontando la prospettiva di un aumento dei dazi fino al 92% dall'inizio del prossimo anno nell'ambito di un procedimento antidumping, oltre al 15% già applicato. Una soglia che, se confermata, renderebbe di fatto impossibile esportare negli Stati Uniti.