FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Carburanti, i benzinai sospendono il secondo giorno di sciopero

I sindacati sottolineano che la decisione è stata presa "a favore degli automobilisti, non certo per il governo. Persistono molte criticità"

I benzinai revocano il secondo giorno di sciopero, previsto per giovedì, dopo l'incontro con il governo sui carburanti.

Lo annunciano i presidenti di Fegica e Figisc/Anisa Confcommercio al termine del tavolo al Mimit. "Il secondo giorno di sciopero lo revochiamo a favore degli automobilisti, non certo per l'esecutivo - spiegano in una nota -. Pur riconoscendo di aver potuto interloquire in maniera costruttiva con il ministero che si è speso per diventare interlocutore propositivo, l'incontro ha confermato il persistere di molte criticità". La mobilitazione era stata ridotta a un solo giorno già martedì da Faib Confesercenti.

 

"Anche quest'ultimo ennesimo tentativo di rimediare a una situazione ormai logora, non è riuscito a evidenziare alcun elemento di concretezza che possa consentire anche solo di immaginare interventi sui gravissimi problemi del settore e di contenimento strutturale dei prezzi", spiegano le sigle sindacali.

 

 

Cosa non sta bene ai sindacati

 Nel comunicato si sottolinea ancora che "le proposte emendative avanzate dal governo al suo stesso decreto non rimuovono l'intenzione manifesta di individuare i benzinai come i destinatari di adempimenti confusi, controproducenti oltreché chiaramente accusatori. Appare ormai chiaro che ogni tentativo di consigliare al governo ragionevolezza e concretezza non può o non vuole essere raccolto". Per questa ragione, aggiungono, "anche insistere nel proseguire nell'azione di sciopero, utilizzata per ottenere ascolto dal governo, non ha più alcuna ragione di essere. Tanto più che uno degli obiettivi fondamentali, vale a dire ristabilire la verità dopo le accuse false e scomposte verso una categoria di lavoratori, è stato abbondantemente raggiunto".

 

 

Il messaggio ai cittadini italiani

 "I cittadini italiani hanno perfettamente capito", affermano ancora i sindacati. "È, quindi, a loro, ai cittadini che i benzinai si rivolgono, non certo al Governo, revocando il secondo giorno di sciopero già proclamato, eliminando ogni possibile ulteriore disagio, a questo punto del tutto inutile. I distributori quindi riapriranno già da questa sera. Il confronto a questo punto si sposta in Parlamento, dove i benzinai hanno già avviato una serie di incontri con tutti i gruppi parlamentari perché il testo del decreto cosiddetto trasparenza raccolga in sede di conversione le necessarie modifiche".

TI POTREBBE INTERESSARE

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali