L'intesa è stata raggiunta dopo circa otto ore di riunione. L'aumento salariale per i dipendenti statali sarà non inferiore a 85 euro mensili medi
E' stato raggiunto l'accordo quadro per sbloccare i contratti nel pubblico impiego. L'aumento salariale per i dipendenti statali sarà non inferiore a 85 euro mensili medi. Le sigle sindacali di Cgil, Cisl e Uil, che hanno firmato l'intesa con il governo dopo circa otto ore di riunione, si dicono soddisfatte. Il ministro della Pubblica amministrazione, Marianna Madia, ha sottolineato che la decisione arriva "dopo sette anni di blocco".
Salvagente per il bonus da 80 euro - L'intesa prevede anche il "salvagente" per gli 80 euro: nella contrattazione dovranno essere riviste le scale parametrali in modo da non penalizzare chi percepisce gli 80 euro di bonus fiscale.
Destinati 5 miliardi ai rinnovi nel 2016-18 - Al termine del vertice governo-sindacati, il ministro Madia ha annunciato che l'impegno finanziario per rinnovare i contratti in tutta la Pubblica amministrazione sarà pari 5 miliardi nel triennio 2016-18.
Renzi: "Dopo 7 anni la volta buona" - La notizia è stata commentata anche dal premier Matteo Renzi, che su Twitter ha scritto: "Dopo sette anni #lavoltabuona per i dipendenti pubblici. Riconoscere il merito, scommettere sulla qualità dei servizi #passodopopasso".
Camusso: "Fatto buon lavoro, via a stagione contratti" - "Abbiamo fatto un buon lavoro e firmato un accordo con cui si avvia la stagione contrattuale". Così la segretaria Cgil Susanna Camusso ha salutato l'accordo raggiunto a Palazzo Vidoni. "Il governo - ha aggiunto - si è impegnato a modificare la legge Brunetta e la buona scuola, e a ridare spazio alla contrattazione".
Furlan: "Aumento dignitos, siamo soddisfatti" - "Siamo soddisfatti e contenti", ha affermato la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan. L'aumento di 85 euro rappresenta una cifra "dignitosa" e "abbiamo stabilito che il contratto prevale sulla legge, la legge Brunetta è stata così superata". Quindi, ha sintetizzato la Furlan, "buste paga più pesanti e più qualità per il lavoro e i servizi pubblici".
Barbagallo: "Solo un anno fa intesa era impensabile" - "Un accordo così un anno fa ce lo potevamo sognare", ha commentato il segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo. "Per il bonus 80 euro si è trovato un salvagente - ha sottolineato - nella contrattazione sarà la scala parametrale, che sarà rivista, ad assicurarlo".