Sul blocco dei licenziamenti "non so e non credo ci saranno le condizioni di una proroga generalizzata". Lo ha detto il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, commentando la protesta dei sindacati che scenderanno in piazza sabato 26 giugno. "Sicuramente - ha ammesso - ci sarà un impatto negativo della fine del blocco, non sarà tutto rose e fiori. Ma tutto ciò che può aiutare a integrare e implementare gli strumenti già individuati, credo sia positivo".
Durante le tre manifestazioni, che si svolgeranno contemporaneamente a Torino, Firenze e Bari, Cgil, Cisl e Uil chiederanno nuovamente la proroga del blocco dei licenziamenti almeno fino al 31 ottobre, lariforma degli ammortizzatori sociali e politiche attive per il lavoro.
A chiedere il blocco dei licenziamenti anche Cesare Damiano, già ministro del Lavoro e consigliere Inail. "Tra 13 giorni scade il blocco dei licenziamenti per i settori della manifattura e dell'edilizia - ha ricordato -. Si tratta di un problema che potrà avere serie ripercussioni occupazionali e sociali in un momento di delicata transizione dalla crisi alla ripartenza".
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Grazie per il tuo commento
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
Regole per i commenti
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali