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A luglio 2025, l'Istat stima un aumento dell'indice del clima di fiducia dei consumatori da 96,1 a 97,2, mentre l'indice composito del clima di fiducia delle imprese cala da 93,9 a 93,6. Tra i consumatori, si evidenzia un miglioramento delle opinioni sulla situazione personale, corrente e futura, mentre peggiorano le valutazioni sulla situazione economica generale. Il clima di fiducia delle imprese aumenta nella manifattura (da 87,3 a 87,8) e in quello del commercio al dettaglio (da 102,0 a 105,8), ma diminuisce sia nel comparto dei servizi di mercato (da 95,5 a 93,7) sia in quello delle costruzioni (da 103,4 a 102,4).