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A causa dell'inflazione i consumi sono "inferiori di circa venti miliardi di euro rispetto al 2019 nella media 2022". A lanciare l'allarme è il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, secondo il quale, nonostante il livello del Pil sia "superiore del 2,5% rispetto al quarto trimestre 2019", i consumi rallentano. "A partire da quelli alimentari - spiega Sangalli - per quell'inflazione che continua a mordere, che erode il potere d'acquisto".