Il vinile mette la freccia: sorpasso al cd nelle vendite in Italia dopo 30 anni
Nel primo trimestre le vendite dei 33 e 45 giri sono cresciute del 121% rispetto allo stesso periodo del 2020 generando maggiori ricavi rispetto ai compact disc, che segna invece un calo del 6%
Nei primi tre mesi del 2021, secondo i dati Deloitte per FIMI, il vinile è tornato a superare il cd in Italia per la prima volta dal 1991. Nel primo trimestre, infatti, il vinile è cresciuto del 121% rispetto allo stesso periodo del 2020 generando maggiori ricavi rispetto al cd, che segna invece un calo del 6%.
In un mercato dominato dallo streaming, che copre ormai circa l'80% del fatturato italiano, il vinile rappresenta oggi l'11% di tutte le vendite di musica nel Paese.
Complessivamente nel primo trimestre il mercato italiano è cresciuto del 18,8%, in cui ancora forte è l'evidente affermazione dei ricavi da abbonamenti ai servizi streaming, saliti del 37%.
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