Sull'articolo 18 c'è stata "una sconfitta". Ad ammetterlo è Susanna Camusso, leader della Cgil. "Però - aggiunge - alle sconfitte si reagisce, non è che, come qualcuno pensa, essendo stati sconfitti si torna a casa: noi continueremo e troveremo gli strumenti necessari per tutelare la libertà dei lavoratori".