FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Benzina, prezzi ai massimi da oltre un anno: la verde costa 1,588 euro

I prezzi dei carburanti salgono ancora, spinti dai  recenti rialzi delle quotazioni del greggio

Afp

Salgono ancora i prezzi dei carburanti, spinti dai  recenti rialzi delle quotazioni del greggio. Secondo i dati aggiornati del ministero dello Sviluppo economico, la benzina costa in media 1,588 euro al litro e il gasolio 1,447. In entrambi i  casi si tratta dei massimi da oltre un anno: per la benzina da gennaio 2020 e per il diesel da febbraio.                       

Oltre un euro in tasse, al netto prezzo sotto Ue - Sul prezzo della benzina, arrivato ai massimi da oltre un anno, pesa per circa due terzi la componente fiscale. Secondo gli ultimi dati di Unem, tra Iva e accise le tasse valgono poco più di un euro su un costo complessivo di 1,58 euro a litro. Al netto delle tasse, rileva l'Unione energie per la mobilità, il prezzo italiano è inferiore alla media europea di 3-4 centesimi.

Assoutenti: stangata da 266 euro annui a famiglia - "La corsa di benzina e gasolio alla pompa si traduce in una maggiore spesa su base annua, solo per i rifornimenti di carburante, pari a +266 euro a famiglia, con una stangata complessiva da 6,5 miliardi di euro". Lo afferma Assoutenti, commentando i rincari dei prezzi dei carburanti in Italia.

 

"Rispetto allo stesso periodo del 2020 la benzina costa il 16% in più, con un maggior esborso pari a +266 euro annui a famiglia per la verde, +230 euro per il diesel - spiega il presidente Furio Truzzi. - Questo significa una stangata su base annua pari a 6,5 miliardi di euro solo per i maggiori costi di rifornimento sostenuti dalle famiglie a causa dei rialzi dei listini alla pompa. A tali effetti vanno poi aggiunte le ripercussioni sul fronte dei prezzi dei prodotti trasportati, dei beni energetici e dei maggiori costi sostenuti dall'industria, che finiscono per essere scaricati sui consumatori finali".

 

 

"Chiediamo al governo Draghi di intervenire sull'abnorme tassazione che vige sui carburanti, perché è intollerabile che oggi su un litro di benzina ogni automobilista paghi quasi il 64% di tasse (il 60,7% sul gasolio) a causa di Iva e accise che nessun governo ha mai avuto il coraggio né di tagliare, né di sterilizzare quando si verificano forti rialzi delle quotazioni", conclude Truzzi. 

 

Codacons: da aumento carburanti effetti a cascata su inflazione -  Dai rincari dei carburanti pesanti effetti per le tasche dei consumatori. E' quanto scrive il Codacons, che analizza gli effetti dei rialzi di benzina e gasolio per le famiglie italiane. "Rispetto a maggio dello scorso anno la benzina costa oggi il 16,3% in più, mentre il gasolio è cresciuto del +15,3% - spiega il presidente del Codacons, Carlo Rienzi -. Questo significa che per un pieno di benzina ad un'auto di media cilindrata un automobilista spende oggi +11,1 euro rispetto a maggio de 2020, +9,6 euro per il gasolio". 

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali