azione tardiva

Banca Etruria, Corte Appello: crisi nota alla Consob a fine 2013

09 Ago 2018 - 14:05

    © lapresse

© lapresse

La Consob sapeva fin dal dicembre del 2013 della gravissima situazione in cui si trovava Banca Etruria, grazie ai documenti e alle informazioni ricevute da Bankitalia, e dunque le sanzioni comminate ad amministratori e sindaci per le supposte mancate informazioni contenute nel prospetto dell'aumento di capitale di fine 2013 sono frutto di un procedimento avviato tardivamente. Lo afferma la Corte d'Appello di Firenze.