E' stato ridotto rispetto all'ipotesi iniziale il pacchetto sviluppo che entrerà nella Legge di Stabilità. Sarà di circa 5,5 miliardi rispetto ai 7 inizialmente ipotizzati. Lo conferma il viceministro Giuseppe Vegas spiegando che alcune misure verranno finanziate per minor tempo altre invece salteranno, come il bonus per le ristrutturazioni edilizie eco-compatibili.
Tra le misure che non entreranno nel maxiemendamento del governo alla Finanziaria non avrebbe trovato posto il bonus energia del 55% per le ristrutturazioni edilizie. No anche alla proroga di un anno per l'esenzione Iva sugli immobili invenduti. Sono però confermate alcune delle misure principali del 'pacchetto' come la proroga di un anno degli ammortizzatori sociali per 1,5 miliardi, le risorse per l'Università per un miliardo (comprensive del voucher ricerca) e anche la detassazione del salario di produttività che vale 800 milioni dovrebbe essere prevista per l'intero anno.
Il finanziamento delle missioni internazionali dovrebbe essere per 800 milioni per un periodo di sei mesi. E' invece probabile che il rifinanziamento del 5 per mille non sia per tutto il 2011. Tra le novità dovrebbero rientrare anche gli 1,27 miliardi a favore di Regioni ed enti locali nonché le risorse per le scuole paritarie e lo stop per altri sei mesi per i ticket sanitari sulle prestazioni diagnostiche che dovrebbe impegnare 400 milioni.