economia

Vola prezzo gas, da gennaio +2,8%

Bollette più care, ma luce giù a -2,2%

29 Dic 2009 - 18:06

Dopo un anno di ribassi le tariffe del gas tornano a crescere. Dal primo gennaio i prezzi aumenteranno infatti del 2,8%. In calo, invece, le tariffe di riferimento per l'energia elettrica: -2,2% per il primo trimestre 2010. Lo ha stabilito l'Autorità per l'energia e il gas. Sull'impennata del prezzo del gas, il ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola, rileva che "nel corso del 2009 c'è stato un ribasso complessivo di circa il 16%".

I rialzi delle quotazioni internazionali degli idrocarburi - spiega l'Autorita' in una nota - avrebbero comportato un incremento del 3,2% per il gas; tale incremento, tuttavia, e' stato in parte compensato da diminuzioni delle componenti tariffarie di trasporto e distribuzione gas, decise dall'Autorita'. Cio' ha consentito di contenere l'aumento complessivo al 2,8% e la maggiore spesa a 26 euro su base annua, dopo le riduzioni di 185 euro nel 2009. In ogni caso, i prezzi gas, in vigore da gennaio, saranno inferiori del 13,3% rispetto ai prezzi del primo trimestre 2009.

Per quanto riguarda invece la spesa media della famiglia tipo per l'elettricita', con gli adeguamenti di oggi si ridurra' di circa 10 euro su base annua, in aggiunta ai 39 euro di riduzioni del 2009. Nel complesso, quindi, la spesa media delle famiglie per gas ed elettricita', nei primi tre mesi del 2010, segnera' un +1,1% rispetto all'ultimo trimestre 2009, con un incremento totale di 16 euro su base annua. Rispetto al primo trimestre 2009 resta una diminuzione della spesa dell'11% circa.

''Per il gas pesa l'aumento dei prezzi petroliferi, pur se in termini attenuati e diluiti dai metodi da noi adottati per l'aggiornamento trimestrale delle bollette; in effetti abbiamo dovuto assistere ad un nuovo balzo del barile, superiore all'80% in dollari dal dicembre 2008 al dicembre 2009 - ha sottolineato il presidente dell'Autorita' Alessandro Ortis - Per l'energia elettrica, invece, stiamo raccogliendo i vantaggi della maggior concorrenza che ha portato ad una diminuzione dei prezzi del 10% in 15 mesi. Infine - ha concluso Ortis - ricordo le possibili riduzioni di oltre il 15% sulla spesa annuale al netto delle tasse, per le famiglie piu' bisognose che possono usufruire dei bonus gas ed elettricita'''. 

Nel dettaglio, l'Autorita' ricorda infatti come per le famiglie in condizioni di particolare disagio economico o numerose, continuano a valere i benefici indotti dal bonus gas e dal bonus elettrico che permetteranno ai beneficiari di ottenere uno sconto del 15% e 20% circa, rispettivamente sulle bollette di gas ed elettricita' al netto delle imposte. Cumulando i due bonus, infatti, si possono ottenere riduzioni comprese tra 82 e 359 euro (l'esatto valore e' determinato per ogni beneficiario in ragione della numerosita' del nucleo famigliare, del dove edel come viene consumato il gas).

Scajola: "Migliorata concorrenzialità per luce elettrica"
''La nuova riduzione dei prezzi dell'energia elettrica conferma che il mercato vive una stagione di buona concorrenzialita' nell'offerta ed e' in linea con i fondamentali in ribasso, soprattutto con il vistoso calo della domanda elettrica che ha caratterizzato tutto il 2009''. E' il commento del ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola, agli aggiornamenti delle tariffe decisi dall'Autorita' per l'energia e il gas.

''E questo - continua in una nota il ministro - grazie anche alla riforma del mercato avviata con il decreto che ho firmato il 29 aprile scorso, che ha visto l'introduzione di nuovi mercati e che sara' attuata completamente dal 1 gennaio 2010 con il nuovo mercato del dispacciamento''. Per quanto invece riguarda il prezzo del gas, Scajola rileva che ''il rialzo delle quotazioni per le fasce tutelate e' si' del 2,8%, ma va ricordato che nel corso del 2009 c'e' stato un ribasso complessivo di circa il 16%''. 

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri