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Il piano Usa dà fiducia alle Borse

Gli acquisti premiano le banche

23 Mar 2009 - 09:19

La notizia era stata anticipata dal "Wall Street Journal" e poi confermata ufficialmente dal Tesoro Usa: scatta il piano di salvataggio delle banche attraverso un processo che ripulirà tutti gli istituti finanziari dagli asset tossici che sono alla base della crisi che tutti noi abbiamo sotto gli occhi. Una notizia che ha fatto respirare le Borse di tutto il mondo. In Europa i listini hanno chiuso in gran ripresa, con rialzi che hanno premiato evidentemente soprattutto le banche.

21.35 - Vola anche Wall Street
Wall Street chiude in volata con il piano di acquisto degli asset tossici annunciato dal segretario al Tesoro Timothy Geithner. Il Dow Jones termina avanzando del 6,84% a 7.775,94 punti, il Nasdaq sale del 6,76% a 1.555,77 punti, mentre lo S&P 500 mette a segno un 7,11% a 823,15 punti.

18.30 - Bene le banche, in volo anche Pirelli
Volano le banche e vola Piazza Affari, dove la regina è Unicredit: il titolo ha chiuso sui massimi di seduta in rialzo del 15,09% a 1,4 euro, con una progressione del 93% dai minimi dello scorso sei marzo. Molto bene anche Intesa Sanpaolo (+9,37% a 2,04) e Mediobanca (+8,06% a 6,23), premiata dai report di Eqiuita Sim e Bank of America. In luce anche Ubi Banca (+9,28% a 7,95%), il Banco Popolare (+5,75% a 2,62), Mps (+7,26% a 1,01) e la Popolare di Milano (+8,43% a 3,73). Acquisti per Pirelli che mette a segno un rialzo a due cifre grazie a una progressione finale (+13,19% a 0,18). Atlantia fa +6,02% a 10,74 dopo i conti di venerdì insieme con la Sias (+11,03% a 3,65). Tra gli energetici brilla A2A (+6,79% a 1,18). Bene anche Fiat (+3,26% a 4,75), Eni (+2,94% a 14,71), Enel (+2,74% a 3,75) e Telecom (+2,37% a 0,92). La corsa dei listini mette le ali anche agli assicurativi con Fondiaria-Sai (+6,66% a 9,13), seguita da Generali (+5,91% a 12,55) e Alleanza (+5,78% a 4,12).

18.00 - Europa entusiasta del piano Usa
Il piano annunciato dal Tesoro Usa per ripulire le banche dagli asset tossici mette le ali alle Borse europee che, sulla scia della corsa di Wall Street, chiudono in forte rialzo. Londra avanza del 2,86% a 3.952,81 punti, Francoforte sale del 2,65% a 4.176,37 punti, Parigi fa +2,81% a 2.869,57 punti.17.40 - La Borsa di Milano festeggia
Piazza Affari chiude in gran rialzo e vince la maglia rosa in Europa, con il Mibtel balzato in avanti del 4,6% a 12.678 punti, lo S&P/Mib del 5,7% a 15.811, l'All Stars a +3,03% a 7.823. Merito soprattutto dell'allungo di banche e assicurazioni, su cui si concentrano gli acquisti.

15.48 - La Borsa allunga con Wall Street
Aumenta il rialzo di Piazza Affari sulla scia di Wall Street e trainata dalle banche: il Mibtel sale del 3,53% mentre lo S&P/Mib avanza del 4,54%. Milano si conferma la migliore d'Europa con i maxi-rialzi di Unicredit (+10,50%) e Intesa Sanpaolo (+9,11%). Molto bene anche Generali (+6,50%) e Mediobanca (+6,85%). Aumenti superiori ai cinque punti percentuali anche per Banco Popolare (+5,95%), Bpm (+6,10%) e Mps (+5,68%). Tra gli industriali si mettono in luce Pirelli (+5,75%) e Atlantia (+6,12%) mentre i soli segni rossi del listino principale sono accusati da Luxottica (-1,24%), Snam Rete Gas (-0,67%) e Lottomatica (-0,70%).

15.45 - Wall Street accelera
Migliorano gli indici alla Borsa di New York. A circa un'ora dall'avvio degli scambi il Dow Jones segna un rialzo del 3,74% a 7.550,85 punti, il Nasdaq del 3,44% a 1.507,38 punti.

14.40 - Avvio brillante per Wall Street
Avvio di settimana in deciso rialzo per Wall Street dopo la presentazione del nuovo piano del segretario al Tesoro Usa, Timothy Geithner, per rimuovere asset tossici fino a mille miliardi di dollari dai bilanci delle banche. Il Dow Jones avanza del 2,08% a 7.429,55 punti e il Nasdaq guadagna il 2,33% a 1.491 punti. Tra le blue chip balzano i titoli delle banche: Citigroup segna +24%, Bank of America +16,8% e JpMorgan +10,3%.

14.04 - Petrolio in lieve discesa
Il barile apre a 51,90 dollari al barile al mercato di New York, segnando una leggera flessione, pari allo 0,3%.

13.56 - Wall Street, future in forte rialzo
La Borsa di New York pare avviata ad aprire in forte rialzo. A mezz'ora dallo squillo della campanella, i future sul Dow Jones salgono del 2,19%, quelli sul Nasdaq dell'1,88%. Volano i titoli delle banche: Aig guadagna il 18%, Bank of America il 15%, Citigroup il 20%, Wells Fargo il 9%, Jp Morgan il 7% e Goldman Sachs il 5%.

13.44 - Europa sempre positiva con le banche
Le Borse europee confermano la buona intonazione della mattinata con i future Usa sulla fiducia che il piano del Tesoro Usa da un miliardo di dollari per liberare le banche dai titoli più a rischio serva a rilanciare il credito e la crescita economica. Milano guida la riscossa mentre Stoccolma è l'unica in calo. Sempre le banche sono i titoli che più spingono i listini, con Deutsche Bank e Commerzbank in rialzo di oltre sei punti percentuali a Francoforte dove Daimler guadagna il 2,25% grazie all'acquisto del 9,1% del capitale da parte di un fondo di Abu Dhabi. Londra guadagna l'1,09%, Parigi l'1,33%, Francoforte l'1,31%, Madrid l'1,75%, Milano il 3,06%, Amsterdam il 2,43%, Stoccolma scende dello 0,99%, Zurigo sale dell'1,45%.

11.13 - Sempre in gran rialzo Milano e l'Europa
Listini europei in deciso rialzo a metà mattina, trainati dalle banche. A Piazza Affari il Mibtel guadagna il 2,4% e lo S&P/Mib il 3,12%. Più contenuto il progresso di Francoforte (+1,33%), Londra (+1,68%) e Parigi (+0,68%). Tra le blue chip milanesi svettano Intesa Sanpaolo (+8,44% nonostante il "sell" di Rbs), Unicredit (+7,71%), Banco Popolare (+5,75%), Mps (+4,11%) e Mediobanca (+4,25%). Bene anche Atlantia (+6,12%), che continua a beneficiare dei conti diffusi venerdiì. Acquisti su Pirelli (+5,08%), Prysmian (+3,37%) e Buzzi Unicem (+3,25%). Debutto positivo, inoltre, per i tre titoli che hanno fatto il loro esordio sul listino principale di Piazza Affari: Campari sale del 3,26%, Cir dell'1,44% e Ansaldo dello 0,37%. Pochi i ribassi: tra questi si segnalano Luxottica (-1,9%), Stm (-1,39%) e Snam Rete Gas (-0,47%). Ha invece allungato il passo Saipem (+1,73%), dopo la vittoria di un contratto da 1,8 miliardi di dollari in Algeria. Nel resto del listino si mettono in evidenza Eems (+16,4%), Dmt (+15%) e Socotherm (+14,5%), con Safilo che segna +9,72%. Deboli invece Ies Mediterraneo (-6,7%), Gabetti (-4%) e Poligrafici (-3,1%). Non riesce a fare prezzo per eccesso di rialzo Risanemento, in asta di volatilità dopo i tonfi delle ultime sedute. In Europa, Daimler sale del 4,74% a Francoforte, premiata dalla notizia dell'ingresso nel capitale di un fondo d'investimento di Abu Dhabi con il 9,1%.

10.50 - Unicredit la migliore a Milano
Il titolo di Piazza Cordusiotira la volata della banche in Borsa con un rialzo dell'8,7% a 1,32 euro. A ridosso c'è Intesa (+7,91%), poi Banco Popolare (+5,75%), Mediobanca (+4,85%), Mps (+4,63%), Bpm (+3,92%) e Ubi (+3,85%). Queste ultime tre, insieme al Banco, diffonderanno in settimana i conti 2008 ma, più che ai bilanci il mercato, in sintonia con l'Europa, guarda alla nuova versione del piano Usa a sostegno del sistema del credito.

10.20 - In europa bancari a passo di carica
Bancari in volata sui listini del Vecchio Continente. Sull'SP/Mib milanese si distinguono UniCredit (+6,48%), Banco Popolare (+6,05%), Intesa Sanpaolo (+5,66%), Mediobanca (+4,51%), Mps (+3,63%), Ubi Banca (+3,09%) e Mediolanum (+3,16%). In testa agli altri listini continentali figurano Dexia (+5,25%) a Parigi, Old Mutual (+10,3%) e Barclays (+9,2%) a Londra, Hypo Re (+8,22%) e Postbank (+7,6%) a Francoforte, Ing (+10,6%) ad Amsterdam, Swiss Re (+6,74%) e Ubs (+3,5%) a Zurigo e Bbva (+3,04%) a Madrid.

10.15 - Piazza Affari allunga il passo
Piazza Affari allunga il passo grazie al traino del comparto bancario, in gran spolvero dopo l'annuncio del piano del governo Usa per liberare i bilanci degli istituti dagli asset tossici. Il Mibtel ora segna +2,51% e l'S&P/Mib +3,2%. Bene anche Francoforte (+2,09%), Londra (+1,46%) e Parigi (+1,53%).

09.10 - Avvio in rialzo per Piazza Affari
Apertura in deciso rialzo per le Borse del Vecchio Continente, incoraggiate dal nuovo piano del segretario al Tesoro Usa, Timothy Geithner, per liberare i bilanci delle banche dagli asset tossici. A Milano il Mibtel segna un +1,91% a 12.344 punti e l'SP/Mib un +2,46% a 15.316 punti. Tra le blue chip milanesi Unicredit sale del 7,5%, seguita da Banco Popolare (+4,8%) e Intesa Sanpaolo (+4,06%). Bene Fiat (+4,3%) e Generali (+3,6%).

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