Berlusconi: "Siamo molto più solidi"
I dati sulla disoccupazione che riguardano l'Italia sono i migliori nel contesto europeo. Lo ha affermato il premier Silvio Berlusconi al termine dei lavori del Consiglio europeo. "Possiamo vantare la solidità del sistema bancario, un sistema imprenditoriale molto capace, un governo e una maggioranza forti. Per questo - ha aggiunto Berlusconi - possiamo uscire dall'attuale crisi meglio di altri Paesi, l'Italia è attrezzata meglio".
Non si è fatta attendere la reazione della Cgil alle dichiarazioni del premier. Il segretario confederale Fulvio Fammoni ha detto che "l'atteggiamento del governo è quello di far finta di niente. Lo dimostrano le parole del presidente del Consiglio quando afferma che i nostri dati sono migliori rispetto al resto dell'Ue mentre, invece, dopo 9 anni la disoccupazione cresce nel 2008 e crescerà ancora di più quest' anno, come le domande presentate nei primi 2 mesi dimostrano".
Secondo Fammoni "chi è già disoccupato o rischia il lavoro non si sentirà certamente rassicurato dalle parole del premier".
Il dirigente sindacale ricorda poi che "il 7,1% di tasso di disoccupazione pari a 1.775.000 persone, corrisponde alle stime elaborate dall'Ires e dalla Cgil e che qualcuno aveva definito allarmistiche". Su ammortizzatori e tutela dei precari, quindi, "è evidente che non ci siamo", dice ancora il sindacalista ricordando che, "assieme alla denuncia di quello che non va, la Cgil continua ad avanzare proposte realizzabili per evitare di chiudere imprese e perdere lavoro: temi che saranno al centro della grande manifestazione nazionale del 4 aprile al Circo Massimo".