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Piazza Affari chiude in positivo

Unipol guida i rialzi, bene Unicredit

19 Mar 2009 - 09:10

Chiusura di seduta in rialzo per Piazza Affari, che ancora una volta fa meglio delle altre piazze europee, anche se ha ridotto i guadagni nel finale a causa dell'andamento negativo di Wall Street. L'indice Mibtel segna un progresso del 2,01%, l'SP/Mib sale dell'1,91%.
Partiti subito bene sull'onda della mossa della Federal Reserve (che si è impegnata ad acquistare titoli del Tesoro e legati a mutui), gli indici del listino milanese hanno via via guadagnato terreno segnando anche un massimo del +4%, oltre i 12.000 punti, limando la quota nel pomeriggio dopo che Wall Street ha invertito la tendenza.
Grandi protagonisti nella prima fase i titoli finanziari, con Unicredit ancora sotto l'effetto positivo dei conti 2008, e poi Unipol e Generali. Bene Fiat con accelerata finale su migliori prospettive per il mercato dell'auto, nel pomeriggio sale anche Eni di riflesso al rialzo del greggio.

17.55 - Le Borse europee chiudono in rialzo
Anche le altre Borse europee chiudono in rialzo, ma sotto i massimi. L'indice Ftse 100 di Londra guadagna lo 0,31% a 3.816,93 punti. A Parigi il Cac 40 sale dello 0,60% a 2.776,99 punti e il Dax di Francoforte ha guadagnato l'1,18% a 4.043,46 punti.

17.40 - Chiusura in positivo per Piazza Affari
Piazza Affari chiude la seduta con gli indici in rialzo, ma ben al di sotto dei massimi di seduta, influenzata da Wall Street, che dopo un avvio tonico è passata in negativo. Il Mibtel in finale segna un +2,01% a 11.990 punti, l'SP/Mib un +1,91% a 14.749 e l'All Stars un +1,08% a 7.570 punti. Passa in rosso IntesaSanPaolo, che torna sotto i 2 euro. Debole anche Telecom. Rimane in positivo Unicredit. Vola Unipol. 

17.23 - IntesaSanPaolo passa in negativo
A pochi minuti dalla chiusura, Intesa SanPaolo passa in negativo e torna sotto la quota psicologica dei due euro (-1,83% a 1,87 euro dopo un ribasso che ha toccato i 4 punti percentuali) e Banco Popolare (-1,13% a quota 2,41). Tengono invece Unicredit, in crescita del 6,59%, e Mediobanca (+5,54%). Negli altri settori, bene anche Fiat (+7,05%) e rimane la corrente di acquisti su Unipol, che nel giorno del consiglio di amministrazione cresce dell'11,14%, mentre rimane elevato il calo di Seat Pagine gialle, che perde il 9,61%. In chiusura Telecom Italia media, da due sedute sotto i riflettori, segna una crescita del 17,65%.

16.04 - Milano riduce i guadagni
Piazza Affari scende dai massimi di seduta dopo l'inversione di tendenza di Wall Street, ora negativa, ma resta comunque in rialzo. L'indice Mibtel, che aveva toccato anche il +4%, segna un progresso dell'1,36%, mentre l'SP/Mib sale dell'1,03%. Sempre in tensione bancari e assicurativi, con Unicredit +8,5%, Intesa +4,9%, Generali +5,9%.

15.30 - Wall Street inverte la rotta e passa in rosso
Gira in negativo Wall Street dopo la diffusione dei dati sull'andamento dell'economia negli Stati Uniti e i dubbi sul piano della Fed di comparare titoli di Stato per cercare di dare il via alla ripresa economica. Il Dow Jones arretra dello 0,59%, a 7.442,13 punti, il Nasdaq segna -0,24% a 1.487,70 punti. Penalizzati i bancari con Morgan Chase e Goldman Sachs che perdono quasi il 3%.

14.40 - Avvio positivo per Wall Street
Wall Street apre bene, grazie alla mossa della Fed di acquistare sul mercato obbligazioni del Tesoro Usa e al dato sui sussidi di disoccupazione migliore delle attese. Il Dow Jones segna +0,71% a 7541,93 punti, il Nasdaq un +1,01% a 1.507. Bene Citigroup (+21,4%), che prevede di dare il via alla conversione delle privilegiate in ordinarie all'inizio di aprile, con l'incremento della quota statale oltre il 36%. Sale Bank of America +10,65%.

13.10 - Milano ingrana la marcia, SP/Mib a +4,5%
Continua a correre Piazza Affari. Il Mibtel segna un rialzo del 3,47% a 12.162 punti mentre lo SP/Mib guadagna il 4,57% a 15.134 punti. In forte crescita Unipol (+13,7%), Unicredit (+13,1%), Generali (+10,1%) e Alleanza (+9,04%). Bene anche FonSai (+8,55%), Banco Popolare (+8,14%), Mps (+8,03%) e Intesa Sanpaolo (+7,72%). Ben intonata Fiat (+6,18%) e negli industriali Pirelli (+2,38%). Tra gli energetici in evidenza Saipem (+4,12%) e A2a (3,09%) mentre rialza la testa Eni (+1,78%). Tra i big è debole Telecom (-0,22%).

11.10 - Euforia sul listino milanese: SP/Mib a +3%
Pioggia di acquisti sul listino milanese. Il Mibtel segna un +2,3%, l'SP/Mib un +3,20%. La corsa si è innescata, in particolare, con gli acquisti su finanziari e assicurativi che hanno portato anche a raffiche di sospensioni per eccesso di rialzo. In testa Unipol (+14,4%) che attende i conti 2008. In spolvero Unicredit (+11,2%) e Intesa Sanpaolo (+9,4%). Bene anche Mps (+8,8%), Banco Popolare (+6,6%), Bpm (+5,9%), Mediobanca (+4,8%) e Fonsai (+7,2%). Ben intonata Fiat (+5,71%) così come Pirelli (+3,%), A2a (+2,3%). Restano in negativo Enel (-0,4%) ed Eni (-0,8%). In difficoltà Fastweb (-1,7%), Terna (-1,1%), Seat Pg (-1,3%) e Finmeccanica (-2,8%). Nelle telecomunicazioni guadagni marginali per Telecom (+0,3%) mentre Tiscali segna un rialzo del 3,4% nel giorno del Cda che esaminerà il rientro dell'azionista-fondatore Renato Soru alla guida del gruppo.

10.43 - Finmeccanica in controtendenza
Finmeccanica in calo, sul contraccolpo del giudizio di Goldman Sachs. I titoli dell'azienda romana stanno registrando un ribasso del 2,7% attestandosi a 8,72 euro. Le azioni di Finmeccanica sono state tolte dalla cosiddetta 'pan-european buy list' di Goldman Sachs. La banca d'affari ha inoltre tagliato il giudizio sulle azioni da 'buy' a 'neutral'.

10.20 - Unipol in volata: +16%
Unipol spicca il volo sul listino di Piazza Affari nell'attesa dei conti del 2008: i titoli della compagnia assicurativa mettono a segno un rialzo del 16% attestandosi a 0,745 euro. La società oggi pubblicherà i conti del 2008, che verranno esposti alla comunità finanziaria dai vertici della società. Il mercato festeggia inoltre le indiscrezioni secondo le quali l'a.d. Carlo Salvatori avrebbe fatto un passo indietro nella corsa per raggiungere la plancia di comando della Bpm, sebbene la sua candidatura sia caldeggiata dai sindacati Fabi e Fiba.

10.00 - I bancari guidano i rialzi di Borsa
Titoli bancari ancora in grande evidenza oggi in Borsa. Dopo il balzo di ieri di Unicredit, il cui bilancio 2008 con utili per 4 miliardi sembra aver rassicurato sulla tenuta del settore, il rialzo continua, spalmato su tutti i titoli. In evidenza Intesa (+9%), che domani approverà i conti 2008, mentre notizie di stampa parlano di una possibile richiesta di Tremonti bond per 4 miliardi di euro. Unicredit sale ora dell'11%, Monte Paschi del 7,8%, le popolari del 5-6%.

09.10 - Avvio in rialzo per Piazza Affari
Avvio di seduta in rialzo per Piazza Affari e per le altre Borse europee, sulla scia di Wall Street a sua volta in scia all'annuncio della Fed che acquisterà ulteriori 300 miliardi di dollari di titoli di Stato a lungo termine e 750 miliardi di titoli garantiti da mutui. Il Mibtel segna un +0,93% a 11.863 punti, l'SP/Mib sale dell'1,08% a 14.629 punti e l'All Stars dello 0,52% a 7.528 punti. Ancora in evidenza i bancari, debole l'energia.

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