"Crisi è emergenza, non boutade media"
Per la presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, "la crisi si sta aggravando, servono soldi veri su alcuni punti essenziali". Dal convegno della Piccola Industria, di Palermo, Marcegaglia chiede quindi un fondo di garanzia per le pmi, l'avvio dei cantieri anche piccoli e uno sgravio fiscale per "le imprese che fanno uno sforzo importante nel capitalizzare". La crisi, conclude, è "un'emergenza vera. Non è una boutade mediatica".
"Linguaggio della verità senza perdere tempo"
Questo "è il momento di usare il linguaggio della verità: rischiamo di perdere i veri campioni del made in Italy. Tacere - aggiunge Marcegaglia - significherebbe tradire il Paese". Poi, specifica: "E' un'esigenza che ci obbliga a indicare interventi precisi, fermi, chiari e soprattutto rapidi. Il Governo e i sindacati - indica - sanno bene che Confindustria nei giorni scorsi non si è mai tirata indietro dall'assicurare il massimo sostegno possibile ai disoccupati, prime vittime della crisi. Ora è delle imprese che ci dobbiamo finalmente occupare senza perdere altro tempo".
"Credito essenziale, no a conflitti istituzionali"
"La prima cosa che noi vogliamo è il credito, che è essenziale per le imprese. Non vogliamo più vedere i conflitti istituzionali che oggi vediamo". Dice il leader di Confindustria, Emma Marcegaglia. Che aggiunge: "La sopravvivenza delle imprese dipende da una grande collaborazione tra la Banca d'Italia e il governo e tra le imprese e le banche".