Pier Silvio Berlusconi "Sky tv d'elite"
Mediaset vuole sfidare Sky anche all'estero. Ad annunciarlo è lo stesso vice presidente del gruppo di Cologno Monzese, Pier Silvio Berlusconi, in una intervista al quotidiano "Corriere della Sera". "La concorrenza a Murdoch la facciamo già, non sul satellite ma con Premium, la pay sul digitale terrestre. E per il futuro non escludo che ci misureremo con loro anche all'estero", ha detto il manager.
"Non vogliamo perdere terreno nel nostro Paese, anzi vorremmo conquistarne. E per continuare a competere davvero - aggiunge - dobbiamo pensare anche a una solida presenza in Europa". Alla domanda se Mediaset abbia aperto dossier su asset come Prosieben in Germania, Itv in Gran Bretagna, Digital Plus in Spagna, il vice presidente Mediaset precisa: "Noi siamo un'azienda sana che non ha mai fatto follie. E con questa crisi ci vuole ancora più prudenza ma ci potrebbero anche essere grandi opportunità. Come sempre, se ci fosse l'occasione giusta saremmo pronti a coglierla. E' già successo con Endemol che è leader mondiale ell'intrattenimento tv e continua a crescere".
E sempre a proposito della crisi, sui ricavi pubblicitari Pier Silvio Berlusconi ha detto: "Per ora oggettivamente di segnali di ripresa non se ne captano. Noi ci stiamo difendendo bene, ma il mercato è ancora molto complicato e la visibilità sul futuro è scarsissima".
"Guardando solo agli ascolti televisivi, questo per noi è uno dei periodi migliori. Canale 5 è la prima rete italiana, si sta facendo un ottimo lavoro. Italia 1 è terza rete assoluta e Retequattro è sopra gli obiettivi. E se guardiamo al target commerciale, gli ascolti del pubblico tra 15 e 64 anni, quelli più interessanti per gli investitori pubblicitari, la nostra leadership è ancora più netta".
Forti di questi risultati, in Italia Mediaset "non vuole perdere terreno, anzi conquistarne" e Sky "è solo la tv delle elite".
Murdoch nel nostro Paese "si è insediato come monopolista del satellite. Un monopolio che ancora oggi ha ben saldo nelle sue mani". "Noi facciamo tv generalista gratuita. Loro tv tematica a pagamento. Sono due modelli di business completamente diversi. E gli ascolti lo dimostrano: Canale 5 da sola con il 23% è la prima rete italiana, gli oltre cento canali Sky fanno l'8-9% tutti insieme".
All'osservazione che Sky è però sulla bocca di tutti, la risposta di Berlusconi è stata: "Più che altro è sulla bocca del sistema mediatico. Sky può essere vista da 4,7 milioni di famiglie italiane su un totale di 24 milioni. A volte le elite scambiano le proprie abitudini e i propri consumi come fossero quelli di tutti. Ma non è così".
Infine sul caso delle dimissioni di Mentana, il vicepresidente di Mediaset, ha osservato: "Nessuno l'ha messo fuori, si è dimesso lui con un comunicato. Ho deciso io di non affidargli le finestre dentro il Grande Fratello. E l'ho fatto più per motivi editoriali che commerciali. Intanto la notizia era stata ampiamente data da tutti i tg. E a fronte di novità cruciali eravamo pronti a dare spazio al Tg5. Ma farlo a prescindere da nuove notizie sarebbe stato un approccio troppo sensazionalistico. E comunque Matrix è un programma di approfondimento: che senso avrebbero avuto dei commenti nel bel mezzo del Grande Fratello? I commenti li abbiamo affidati a Emilio Fede con tutto il tempo necessario".