Al gruppo di private equity Change
Auf Wiedersehen Jill Sander. Prada ha ceduto la griffe tedesca, acquistata nel settembre del 1999, al gruppo di private equity Change Capital Partners. La maison di Miuccia Prada non ha però rivelato i dettagli finanziari dell'operazione. L'a.d. Patrizio Bertelli, commentando la cessione, ha spiegato che il gruppo intende "focalizzarsi sullo sviluppo dei marchi Prada e Miu Miu" ma è interessato "a collaborare con Jill Sander in varie aree di sviluppo e produzione".
La griffe di pret à porter Sander è stata fondata ad Amburgo nel 1975 dalla stilista omonima, che però abbandonò la direzione proprio con l'arrivo di Prada. La maison disegna, produce e distribuisce nel mondo abbigliamento, accessori, scarpe e profumi, attraverso 16 negozi monomarca e una rete di clienti indipendenti in Asia, Europa e Nord America.
Dopo un periodo di risultati deludenti, lo scorso anno, sotto il controllo della casa italiana, è stata intrapresa la ristrutturazione della griffe tedesca, guidata dall'a.d. Gian Giacomo Ferraris e con il nuovo direttore creativo Raf Simons arrivato nel luglio 2005.
Il nuovo corso dovrebbe consentire il raggiungimento di un pareggio operativo già nel 2006 e un fatturato di 140 milioni di euro.
Ed ora, con i piani della britannica Change Capital Partners si punta anche alla crescita geografica e ad "esplorare le possibilità di un allargamento della gamma di prodotti" dice la nota.
Change Capital Partners, sottolinea una nota, è impegnata a rispettare la forte indentità di machio di Jill Sander. La società cercherà nuove opportunità di crescita sviluppando la presenza sui mercati emergenti e capitalizzando sull'attuale presenza in Usa, Giappone e Europa e valuterà anche l'opportunità di ampliare le categorie di prodotti.
Change Capital Partners, creata nel 2003 da Luc Vandevelde, ex presidente di Carrefour ed ex-numero uno di Marks & Spencer , è specializzata nei prodotti di marca e nel retail.