Torino vince l'appalto per 12.800 unità
Fiat si riscopre macchina dello Stato. Il gruppo torinese torna a far parte del parco auto delle aziende di Stato. Marchionne, infatti, è riuscito a portare a casa un affare da 252 milioni di euro, vincendo un maxi appalto con le Poste per 12.800 vetture. Ducato, Doblò e Panda van 4x4 sono alcuni dei modelli che rinnoveranno la flotta delle Poste italiane nei prossimo quattro anni.
Lo riporta il quotidiano Finanza & Mercati specificando che la gara d'appalto si è chiusa lo scorso 28 dicembre. Gara che prevede la fornitura di 12.800 veicoli a motore, prevalentemente commerciali.
Il lotto più piccolo dell'appalto, da 46 milioni di euro, per 2.800 veicoli, è stato vinto da Leasys, un gruppo specializzato nel noleggio a lungo termine, di proprietà della stessa Fiat.
Mentre la parte più corposa della commessa è stata vinta dalla Arval, la società di noleggio che fa capo alla francese Bnp Paribas, principale concorrente della Leasys e che fornirà alle Poste Italiane ben 9mila veicoli, la maggior parte comunque a marchio Fiat. Per un valore di 134,5 milioni di euro in quattro anni.
"Il noleggio a lungo termine per le flotte aziendali sta diventando sempre più importante per i bilanci della case automobilistiche", ha detto Gianni Matranga, direttore commerciale di Leasys, aggiungendo che a giugno il gruppo si è aggiudicato un altro appalto con la Enel per la fornitura di 12mila vetture.
Una notizia che è arrivata all'indomani dei dati relativi alle immatricolazioni di gennaio nell'Europa dell'Ovest. Nonostante un mercato in netta flessione, il gruppo italiano ha aumentato del 17,9% le immatricolazioni nello scorso mese e ha portato la propria quota di mercato all'8,5%.