Atteso a breve l'ok di Bankitalia
Bnp-Paribas è ben decisa a dare il via in tempi brevi alla procedura formale per acquisire la Bnl. Ora i vertici della società francese attendono il responso di Bankitalia all'informativa preventiva e poi si procederà in fretta con la richiesta formale di autorizzazione. Il Cda per dare il via libera sarà il 9 febbraio. Lo ha detto l'amministratore delegato Baudoin Prot.
Via Nazionale ha sette giorni di tempo per decidere sull'operazione, che è stata comunicata il 2 febbraio, mentre non è necessaria nessuna autorizzazione da parte della Banca di Francia. "Competeremo sulla qualità e sull'innovazione e non sui prezzi, come è nostra abitudine. Abbiamo la forza per farlo": questo il proposito di Bnp-Paribas in Italia, sempre secondo le parole dell'a.d.
Bnp ha poi fatto sapere di aver fatto spazio nel suo bilancio ad accantonamenti fino a un massimo di 800 milioni di euro per tenere conto dell'impatto che potrà avere Bnl, in particolare nel suo portafoglio crediti. "Non abbiamo ragioni specifiche al momento per definire un numero preciso. Abbiamo deciso questo accantonamento e abbiamo fatto spazio nel nostro bilancio ad adeguamenti fino a 800 milioni. E' un atteggiamento improntato alla cautela", ha detto Prot, sottolineando che il gruppo francese intende "portare la qualità degli asset e gli accantonamenti di Bnl in linea con quelli di Bnp-Paribas".
Prot ha poi detto che Bnp non prevede altre grandi acquisizioni a medio termine in Italia. "La nostra maggiore priorità" ha detto " è massimizzare il valore della piattaforma di Bnl che ha un enorme potenziale di ristrutturazione e crescita. Dobbiamo fare sì che questo sia un successo prima ancora che si inizi a pensare di espandere tale piattaforma tramite la crescita esterna. Per questo motivo non prevediamo alcuna acquisizione di rilievo in Italia nel breve-medio termine".