Nel 2006 il Pil crescerà dell'1,5%

Prenderà quota la crescita del Prodotto interno lordo in Italia nei prossimi mesi. Dopo un 2005 che ha visto un'economia praticamente ferma rispetto all'anno precedente, alla fine del 2006, secondo un report di Moody's Investment Service, il Pil aumenterà dell'1,5%, e il rapporto tra deficit e Pil vedrà un leggero miglioramento, scendendo al 4% dopo il 4,3% stimato nel 2005.

Sostanzialmente invariato resterà il rapporto tra debito e Pil: dal 108,2% del 2005 si passerà infatti, secondo i calcoli dell'agenzia di rating, al 108,3% del 2006. I dati di Moody's sui numeri dell'economia del nostro Paese sono contenuti in un rapporto che è stato diffuso a Milano dagli analisti dell'agenzia di valutazione del debito.

Previsioni lievemente ottimistiche nel complesso, quelle di Moody's, che si inseriscono nel solco di quelle già diffuse da Confindustria alla fine dell'anno scorso. Viale dell'Astronomia prevedeva infatti una certa accelerazione della crescita nel 2006, con una stima all'1,3%, leggermente migliorata dunque da Moody's. Quanto al rapporto tra deficit e Pil, Confindustria ritiene che resteremo nel 2006 a quota 4,3%.