Il prezzo sarà di 2,7 euro ad azione
Dopo l'apertura del contropatto di Bnl a Unipol, la compagnia assicurativa si prepara a lanciare l'Opa obbligatoria in contanti. Il prezzo dell'offerta sarà di 2,7 euro ad azione. L'Opa riguarderà il 59% del capitale di Bnl e, se andrà a buon fine, Unipol conquisterà il 64,83% della società. L'avvio dell'operazione è previsto per il mese di settembre. Si parla di un aumento di capitale da 2,6 miliardi.
L'aumento di capitale servirà alla compagnia bolognese a finanziare l'Opa su Bnl. Inoltre Unipol ha in programma cessioni per un valore di circa 1,5 miliardi entro il 2006. A questo, spiega una nota, si aggiungerà infine anche un'emissione di titoli subordinati per 1,2 miliardi entro fine anno.
L'offerta pubblico di acquisto della società assicurativa scatterà in seguito alla realizzazione da parte di Unipol di un patto parasociale per un sindacato di consultazione e blocco e altri accordi parasociali che comportano appunto l'obbligo di lanciare l'Opa, adem pimento, spiega una nota, che sarà effettuato esclusivamente dalla compagnia bolognese.
Intanto la Magiste International di Stefano Ricucci ha comunicato di avere ceduto sul mercato dei blocchi l'intera partecipazione detenuta in Bnl, pari a 149.864.358 titoli (circa il 4,94% del capitale ordinario), al prezzo unitario di 2,70 euro.
Consistenti i passaggi di titoli dell'istituto sul mercato dei blocchi. Dopo il 4,38% transitato nella prima mattinata ora si registra lo scambio, allo stesso prezzo unitario di 2,7 euro, di ulteriori 5 pacchetti, complessivamente pari al 4,17% del capitale ordinario di Bnl. Nel dettaglio è stato scambiato un blocco da 39.450.000 azioni, uno da 35.100.000, due da 21.600.000 e uno da 8.802.000 azioni. Si tratta presumibilmente, secondo gli operatori, delle quote dei soci del disciolto contropatto che passano nel portafoglio di Unipol.