CRISI

Crisi, la fiducia dei consumatori torna in calo a ottobre

E' il primo ribasso dopo quattro mesi. L'Istat: "E' in forte peggioramento il clima economico"

24 Ott 2013 - 12:08
 © Ansa

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A ottobre torna in calo l'indice di fiducia dei consumatori, che scende a 97,3 dopo aver raggiunto quota 100,8. Sul peggioramento, il primo dopo quattro mesi in rialzo, secondo l'Istat pesa il forte ribasso del clima economico. In diminuzione risultano comunque tutte le componenti, compresa quella relativa alla famiglia.

Ottobre ha così bruciato il guadagno ottenuto nei mesi precedenti, con settembre che aveva visto l'indice tornare sopra la soglia 100. La fiducia perde punti sotto tutti i fronti, a cominciare dal clima economico (a 93,2 da 99,3), con un peggioramento anche delle aspettative sulla disoccupazione.

Non va meglio per la componente cosiddetta corrente, ovvero riferita alla situazione attuale (a 96,1 da 102,6). L'Istat parla di "deciso calo" pure per il clima personale (a 98,1 da 102,4), che include giudizi e attese sullo stato economico della famiglia. Un ribasso più contenuto invece si registra per la componente futura (a 98,6 da 100,3). A livello territoriale, la fiducia risulta in diminuzione in tutte le diverse aree.

Coldiretti: "Pesa l'aumento dell'Iva" - E' l'aumento dell'Iva a pesare sul calo di fiducia dei consumatori registrato dall'Istat ad ottobre. Lo afferma la Coldiretti nel commentare i dati dell'Istituto statistico che registra la prima contrazione dopo quattro mesi di rialzo. Sono dunque confermate, sottolinea la Coldiretti, le preoccupazioni sul rischio di alimentare, con il rincaro dell'aliquota, una spirale recessiva. In queste condizioni per oltre una famiglia italiana su quattro (22%), secondo l'indagine Coldiretti/Ixé, sarà un autunno difficile di sacrifici economici. Per quanto riguarda la situazione generale il 35% è pessimista per il futuro e pensa che la situazione peggiorerà; e se il 51% ritiene che non ci saranno cambiamenti, solo il 14% è convinto che ci sarà un miglioramento.

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