A perdere di più sono i dipendenti della pubblica amministrazione e chi lavora in banca
© Ansa
Tra il 2011 e il 2012 i salari hanno perso l'1,9% del loro valore reale, cioè circa 500 euro in un anno. Il calcolo sulle effettive retribuzioni reali, al netto quindi dell'inflazione, è stato fatto da Bankitalia, secondo cui in media i lavoratori dipendenti sono scesi da 25.130 a 24.644 euro. Il calo più vistoso, secondo Palazzo Koch, ha riguardato le retribuzioni della pubblica amministrazione e del credito.
Per i dipendenti pubblici la retribuzione media è scesa da 31.964 a 30.765 euro, con 1.200 euro persi per il blocco dei contratti, mentre per le banche si sono persi oltre 1.200 euro.