L'a.d. della banca toscana: "I 3,9 miliardi dei Monti-bond bastano per coprire le perdite". Sotto la lente della procura anche otto bonifici, in 11 mesi, per un totale di oltre 17 miliardi.
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Non c'è alcuna ipotesi di commissariamento per il Monte dei Paschi di Siena, secondo fonti di Bankitalia. Il governatore Ignazio Visco avrebbe infatti già negato "azioni immediate" dal momento che la normativa vigente non prevede l'ipotesi commissariamento. Intanto, l'a.d. Fabrizio Viola dice di non avere evidenze di casi di corruzione nell'acquisto di Antonveneta e aggiunge: "La vendita della banca padovana allo stato attuale non è considerata".
Profumo: nessun commissario
Dello stesso parere di Palazzo Koch è anche il presidente Alessandro Profumo. E a chi gli chiede un commento sulla proposta di Pier Luigi Bersani di dare agli attuali vertici poterri commissariali risponde: "Credo che la banca non vada commissariata e non verrà commissariata".
Fondazione: pronti a cedere un altro pacchetto
Per la propria "sopravvivenza" e il suo equilibrio economico e finanziario, la Fondazione Mps non trascurerà la possibilità di procedere alla cessione di un altro pacchetto di partecipazione in Mps con relativa discesa sotto la soglia del 33,5%. Così si legge sulla bozza del documento programmatico della fondazione stessa non ancora reso noto.
Ci sarebbero anche due verifiche fiscali
Su Mps ci sarebbero anche due verifiche fiscali, una appena iniziata e l'altra conclusa. Secondo quanto si apprende la prima riguarderebbe la vendita da parte del Monte di Palazzo dei Normanni, a Roma, per 142 milioni; la seconda su una plusvalenza di 120 milioni scaturita dal rastrellamento da parte di Mps di azioni Unipol.
Viola: "Con i Monti-bond si copriranno le perdite dello scandalo derivati"
I 3,9 miliardi di Monti-Bond sono sufficienti a coprire le perdite causate dallo scandalo derivati, ha ribadito Viola incontrando la stampa estera. "Posso confermare che l'ammontare di risorse di cui abbiamo bisogno è di 3,9 miliardi di euro", ha detto ai giornalisti, precisando che il Cda perfezionerà la richiesta al ministero dell'Economia ai primi di febbraio (un cda è in calendario per il 6) mentre Via XX settembre completerà l'operazione entro fine mese.
E ancora: "Mps non è in ginocchio", vista dalla parte dei correntisti e degli obbligazionisti "la situazione della banca è sotto controllo, non ci sono criticità", sempre secondo Viola, che assicura, durante "Porta a Porta": "La banca è solida".
La Ue: "Spetta all'Italia chiarire quanto successo"
"Spetta alle autorità italiane chiarire come la situazione ha funzionato in passato e cosa è successo esattamente" per Mps. Così il portavoce del commissario Ue, Michel Barnier, assicurando che con la futura supervisione europea "ci saranno cambiamenti".
Sotto la lente otto bonifici per 17 miliardi
Dalle casse del Monte dei Paschi di Siena sono usciti, in 11 mesi, otto bonifici per un totale di oltre 17 miliardi con destinazione Amsterdam, Madrid e Londra. L'elenco è ora agli atti dell'inchiesta della procura di Siena che indaga sull'acquisizione di Antonveneta da parte dell'istituto toscano ed è uno degli elementi su cui si sta concentrando l'attenzione degli inquirenti.