Le risorse per l'abbassamento della pressione fiscale saranno disponibili a partire dal 2013. Approvato il fondo sociale da 900 milioni: comprende le risorse per la Sla e per i recenti disastri naturali
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Arriva il via libera dalla Commissione Bilancio della Camera all'emendamento alla legge stabilità dei relatori che istituisce dal 2013 un fondo per il calo delle tasse. Sarà alimentato con le maggiori entrate dalla lotta all'evasione, dal calo degli spread e dalla riduzione degli sconti fiscali. Sciolto anche il nodo degli interventi in favore degli esodati: copertura grazie a un nuovo emendamento.
I fondi, che sono stati "certificati" dalla ragioneria, si concretizzeranno grazie a un emendamento che prevede la deindicizizzazione delle pensioni sei volte superiori al minimo. Il nuovo meccanismo messo a punto prevede che vengano utilizzati gli eventuali risparmi dei 9 miliardi già stanziati per risolvere il problema degli esodati, con una sorta di "autocopertura".
Gli eventuali risparmi arriverebbero - secondo le ultime stime - da politiche attive per la reintroduzione sul posto di lavoro. Solo nel caso in cui i risparmi non bastassero, si ricorrerebbe alla deindicizzazione delle pensioni più ricche, cioè 3.000-3.500 euro, recuperando così una cifra per coprire le eventuali necessità del 2014.
Cambiano gli esodati: fuori i lavoratori licenziati
Cambia la platea dei lavoratori per i quali scattano le nuove tutele per gli esodati. Dal nuovo emendamento dei relatori scompare il riferimento ai lavoratori licenziati prima del 2011 per il fallimento della propria società. Al loro posto c'è invece la categoria di chi è entrato in mobilità entro il 4 dicembre 2011.
Riduzione delle tasse, le modifiche all'emendamento
Tornando alla riduzione delle tasse, rispetto all'emendamento che era stato presentato nei giorni scorsi dai relatori, sono state apportate alcune modifiche. Entrano a far parte del fondo anche le "risorse derivanti dalla riduzione delle spese fiscali", le cosiddette tax expenditures.
Irpef, si torna ad aliquote attuali
Si ritorna alle attuali aliquote Irpef. La cancellazione dello sconto di un punto sui primi due scaglioni frutta un tesoretto di 4.271 milioni nel 2013, 6.628 milioni nel 2014 e 5.973 milioni nel 2015. Sono queste le risorse utilizzate per riequilibrare la manovra secondo l'emendamento dei relatori che sarà presentato martedì.
Cala fondo affitti
Il taglio è di 250 milioni nel 2013, di 50 nel 2014 e di 300 nel 2015. Contribuisce con l'Irpef a finanziare le altre misure.
Taglio Irap per 1,2 mld dal 2014
Un emendamento dei relatori alla legge di stabilità che sarà presentato martedì prevede poi un aumento dal 2014 delle deduzioni forfettarie per le assunzione a tempo indeterminato che passano da 4.600 euro a 7.500 euro e per quelle nelle regioni del Sud, da 9.200 euro 15.000 euro. Per ogni giovane sotto i 35 anni assunto a tempo indeterminato si passa dagli attuali 10.600 euro (15.200 euro al Sud) a 13.500 euro (21.000 euro nel Sud).
Via a tetto e franchigia detrazioni
Il taglio di detrazioni e deduzioni, con l'introduzione di una franchigia di 250 euro e un tetto di 3.000, previsti dalla legge di stabilità viene abrogato dall'emendamento dei relatori che sarà presentato domani.
Iva congelata al 10%
Viene congelata al 10% l'aliquota Iva che da luglio doveva passare all'11%. Rimane invece l'aggravio per l'aliquota del 21% che passa al 22%. Rispetto alla versione originale i contribuenti risparmieranno 1.160 milioni nel 2013 e 2.324 negli anni successivi.
Fondo produttività
Arrivano 600 milioni nel 2014 e 200 nel 2015 per rimpinguare le risorse finalizzate a finanziare interventi per la produttività.
Tfr rifinanziato
Viene rifinanziata con 170 milioni la clausola di salvaguardia, prima prevista per le indennità di fine rapporto. E' una norma che evita il rischio, o la quasi certezza, di aggravio sul Tfr previsto da una delle manovre Tremonti dell'estate 2011.
Agricoltura
Slitta di un anno, rispetto alla versione originale della legge di stabilità, la stretta decisa sul settore agricolo. In particolare viene differita al 2013, con effetti concreti sulla dichiarazione del 2014, la rivoluzione dei redditi domenicali ed agrari. Anche per la stretta sulle società agricole si va avanti di un anno, al 2013. Cambia il meccanismo di riduzione del contingente del gasolio agricolo con un risparmio di 54 milioni.
Più detrazioni per figli a carico
Le detrazioni per i figli a carico passano da 800 a 900 euro, e quelle per i bimbi sotto i 3 anni da 900 a 1.080. L'emendamento dei relatori sarà presentato martedì.
Via libera al fondo sociale con le risorse per la Sla
La commissione Bilancio della Camera ha anche approvato il fondo di 900 milioni per interventi vari nel 2013 (ex fondo Letta). Tra le misure 200 milioni destinati alle non autosufficienze. E tra le ultime novità anche la destinazione di 50 milioni per le borse di studio. Molti gli interventi inseriti per i recenti disastri naturali.
Salve coop sociali e pensioni di guerra
L'aumento dell'Iva per le cooperative sociali dal 4% al 10%, previsto dalla legge di stabilità, è differito dal 2013 al 2014. L'emendamento dei relatori ristabilisce anche l'esenzione Irpef per le pensioni di guerra, invece abrogato dal testo originale del governo.
Differita imposta su immobili all'estero
E' differita l'imposta sugli immobili e le attività finanziarie detenute all'estero: i versamenti effettuati quest'anno e riferiti al 2011 saranno considerati acconti per il 2012.
Spread, valutazione rinviata al Def
Per quanto riguarda invece il contributo che arriverà dal calo degli spread, ovvero dalla differenza tra la spesa per gli interessi sul debito pubblico prevista e quella effettivamente erogata, sono stati tolti gli automatismi e la valutazione è rinviata al Documento di economia e finanza. Il sottosegretario all'Economia, Gianfranco Polillo, intervenendo ai lavori della Commissione Bilancio della Camera, ha chiesto questa modifica a nome del Governo per evitare eventuali provvedimenti che avrebbero impatto sui mercati internazionali. "Si tratta della normale prudenza del buon padre di famiglia", ha spiegato.